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CITES: AFFINCHE’ LE SPECIE SELVATICHE NON DIVENGANO SOUVENIR

citesIlA�dott. Osvaldo Negra giovedA� 19 novembre 2009A�(ore 20,30) terrA�- A�presso il Museo Tridentino di Scienze Naturali– la conferezna intitolata “CITES: affinchA? le specie selvatiche non divengano souvenir”.

La Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione, denominata in sigla C.I.T.E.S. (Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora), A? nata dall’esigenza di controllare il commercio degli animali e delle piante (vivi, morti o parti e prodotti derivati), in quanto lo sfruttamento commerciale A?, assieme alla distruzione degli ambienti naturali nei quali vivono, una delle principali cause dell’estinzione e rarefazione in natura di numerose specie.

La C.I.T.E.S. che A? compresa nelle attivitA� del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP), A? entrata in vigore in Italia nel 1980 ed A? attualmente applicata da oltre 130 Stati. In Italia l’attuazione della Convenzione di Washington A? affidata a diversi Ministeri: Ambiente, Finanze Commercio con l’Estero, ma la parte piA? importante A? svolta dal Ministero delle Politiche Agricole, come prevede la legge, tramite il Servizio CITES che cura la gestione amministrativa ai fini della certificazione e del controllo tecnico-specialistico per il rispetto della Convenzione. Il Centro di Coordinamento ha le funzioni di assistenza operativa e di coordinamento delle attivitA� degli Uffici periferici, di consulenza tecnico-scientifica, di emanazione di direttive, di rapporto con Enti e Organismi Internazionali.

Nella conferenza saranno descritte le specie animali e vegetali tutelate dalla Convenzione.

Per ulteriori informazioni:
SEGRETERIA DELLA SOCIETA’ DI SCIENZE NATURALI
Tel. 0461/270320
societa.scienzenaturali@mtsn.tn.it

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