Nuove spettacolari riprese del lupo che da qualche tempo gravita in alta Val di Non. Dopo l’episodio del 23 gennaio, il canide A? stato nuovamente “catturato” da una fototrappola del Corpo Forestale Trentino. Le immagini sono questa volta particolarmente belle e mostrano un animale molto timoroso nei pressi della carcassa di una cerva: quando il lupo si accorge della presenza della fototrappola e nota i led debolmente illuminati, fugge precipitosamente.
Sembra dunque confermata la presenza di un animale solitario, che con ogni probabilitA� ha effettuato una lunga dispersione dalle Alpi occidentali.
Dove il lupo A? insediato con popolazioni vitali esso vive invece aggregandosi in branchi, costituiti solitamente da una coppia e dai figli della stessa (4-6 animali in media in Italia). A? cosA� ad esempio in Piemonte, dove il numero di branchi varia tra i 15 ed i 20, e nel Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, dove i branchi presenti sono 8. Anche in quelle aree, densamente abitate e frequentate da numerosi turisti non A? mai stato registrato alcun incidente nA� manifestazioni di aggressivitA� nei confronti dell’uomo.
Fonte: ufficio stampa Pat