domenica , 24 Novembre 2024

AL CAVALLINO BIANCO: al Teatro Sociale torna la spensierata musicalitA� dell’Operetta

Si rinnova, nella programmazione artistica del Centro Servizi Culturali Santa Chiara, l’appuntamento con l’Operetta. GiovedA� 22 gennaio sarA� in scena a Trento al Teatro Sociale la Compagnia a�?Teatro Musica Novecentoa�? con A�AL CAVALLINO BIANCOA�.

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Il sipario si alzerA� alle 20,30. Con un cast arricchito dalla presenza del Coro del Teatro Sociale, torna in scena giovedA� 22 gennaio a Trento la Compagnia a�?Teatro Musica Novecentoa�? con un grande classico dell’Operetta: A�AL CAVALLINO BIANCOA�. Spettacolo coinvolgente e brillante, rappresentato con successo da ormai quasi un secolo in tutti i piA? importanti Teatri d’Europa, A�Al Cavallino BiancoA� ha avuto una genesi piuttosto curiosa. La musica di questa operetta, pur firmata dal compositore moravo Ralph Benatzky, ha avuto in realtA� a ben cinque autori. Le cose sono andate cosA�. All’inizio degli anni Trenta del secolo scorso, stava suscitando ondate di ilaritA� sulle scene tedesche una spiritosa commedia scritta da Oskar Blumenthal e Gustav Kadelburgm nella quale si faceva un’allegra satira sulla villeggiatura presso i laghi d’alta montagna. Fu la schietta comicitA� della vicenda a suggerire a due esperti uomini di teatro berlinesi, Erich Charell e Hans MA?ller, di trarne lo spunto per una spassosa commedia musicale: uno spettacolo a metA� strada fra operetta e rivista, che Ralph Benatzky portA? al successo componendo uno spartito davvero vario, fresco e gioioso. Il successo fu immediato e nel novembre del 1930 il Berliner Tageblatt, recensendo la prima mondiale de A�Al Cavallino BiancoA�, scrisse: A�Questa operetta A? un abbonamento per la felicitA�A�. Questo A? anche lo spirito della��allestimento della Compagnia a�?Teatro Musica Novecentoa�? che la presenta con una drammaturgia ricca e spumeggiante e con i personaggi ben caratterizzati nella loro peculiare simpatia. La regia A? di Alessandro Brachetti, con Stefano Giaroli alla direzione dell’Orchestra a�?Cantieri d’Artea�?. Tutto si svolge nell’elegante cornice di un Hotel sulle rive del lago di San Wolfango, fra le montagne austriache del Salzkammergut. La proprietaria, Gioseffa (Susie Georgiadis), corteggiata senza successo da Leopoldo (Domingo Stasi), suo primo cameriere, A? infatuata della��avvocato Piergiorgio Bellati (Antonio Colamorea), cliente abituale della��albergo, a cui sempre riserva la stanza migliore. Giunto alla��albergo, Bellati trova perA? la sua camera giA� assegnata a Zanetto Pesamenole (Francesco Mei), industriale veneziano, e a sua figlia Ottilia (Livia Farnese), della quale immediatamente si innamora, suscitando perA? una��insana gelosia nel cuore di Gioseffa che licenzia Leopoldo, reo di seccarla con le sue continue profferte amorose. A complicare la situazione giunge Sigismondo (Alessandro Brachetti), pretendente alla mano di Ottilia. Ma il successivo arrivo di Claretta (Silvia Felisetti), figlia del professor Hinzelmann (Marco Falsetti), gli farA� ben presto dimenticare Ottilia. Tra i due nasce un flirt, favorito anche dalla complicitA� della stessa Ottilia e dell’avvocato Bellati. Al a�?Cavallino Biancoa�?, dove giunge perfino la��Arciduca da��Austria, ca��A? gran festa e Leopoldo, immediatamente richiamato nella��hotel come aiuto ai preparativi, A? protagonista di un grosso scandalo. A causa della gelosia che nutre nei confronti di Gioseffa, si vendica invitando la��Arciduca ad abbandonare la��albergo non ritenendolo degno di ospitarlo. L’illustre ospite perA? farA� capire alla��ostessa quanto Leopoldo sia innamorato di lei. E’ cosA� che Gioseffa, convinta dai saggi consigli della��Arciduca, licenzia Leopoldo come capo cameriere e lo assume come marito. Molti sono in questa Operetta i brani divenuti celebri e conosciuti non solo dagli appassionati di questo genere di spettacolo: il duetto fra Leopoldo e Gioseffa Mi pare un sogno, un’illusion e quello fra Ottilia e l’avvocato Bellati Negli occhi tuoi c’A? un non so che, e poi ancora il brano corale Nel Salzkammergut, la divertente entrata E’ Sigismondo il piA? elegante e il piA? giocondo e la Marcia dei tiratori. Sul palcoscenico del Teatro Sociale, dove il sipario si alzerA� alle 20.30, giovedA� 22 gennaio saranno anche il Corpo di Ballo a�?Novecentoa�? con le coreografie di Salvatore Loritto ed il Coro del Teatro Sociale diretto da Luigi Azzolini, chiamato quest’anno ad arricchire l’allestimento con l’esecuzione di alcune delle partiture piA? coinvolgenti dell’intera Operetta, ad iniziare da quando ci spiega che A�’Al Cavallino’ A? l’Hotel piA? bel, fra i monti azzurri ed il ciel; A? il dolce asilo che invita a farci godere la vitaA�. (F. L.)

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