MercoledA� 4 agosto l’Associazione a�?Spirito liberoa�? propone un concerto di musiche popolari da ballo. Saranno impegnati i gruppi strumentali che fanno riferimento al nuovo progetto di ricerca dell’ento-musicologo Renato Morelli. Si inizia, come sempre, alle ore 21.00.
La rassegna a�?Suggestioni a Castel Thuna�?, organizzata dalla��Assessorato alla Cultura della Provincia autonoma di Trento e dal a�?Museo Castello del Buonconsiglio a�� Monumenti e collezioni provincialia�?, darA� spazio nella serata di mercoledA� 4 agosto alle antiche musiche da ballo del Trentino.
La presenza nelle valli del Trentino di decine di suonatori di violino e basso che durante l’inverno abbandonavano le proprie case per percorrere strade, piazze e osterie d’Europa, A? documentata sin dall’inizio del 1600. Lavoro faticoso e spesso ingrato, che comunque portava nei nostri paesi denaro liquido e permetteva scambi culturali e linguistici altrimenti impossibili. Veri e propri artisti, questi violinisti suonavano a memoria, lasciando pochissime tracce dei loro repertori. Una di queste a�� molto importante a�� risale ai primi decenni dell’Ottocento, quando il Trentino faceva parte della��impero austro-ungarico, e quando tutte le regioni dell’impero furono interessate da quella che puA? essere considerata una fra le prime ricerche etnomusicologiche realizzate in Europa. Si tratta della Sonnleithner-Sammlung, promossa nel 1819 dalla Gesellschaft der Musikfreude di Vienna diretta da Joseph von Sonnleithner. Fra i faldoni della��archivio Sonnleithner conservato a Vienna, il musicologo trentino Antonio Carlini A? riuscito a trovare i fascicoli relativi al Trentino: segnatamente una collezione di ventuno melodie da ballo che costituiscono il primo nucleo documentario della musica popolare in Trentino.
Questa ricerca viene ora trasformata in vero e proprio spettacolo per la fruizione anche gioiosa del grande pubblico. Le antiche musiche trentine da ballo ritrovate a Vienna (Sonnleithner-Sammlung), vengono proposte in una formula spettacolare suggestiva: una prima versione a�?coltaa�? viene ripresa a�� a specchio a�� da un gruppo a�?popolarea�?, per sottolineare la forte connessione fra quei due mondi. Giovani virtuosi diplomati al Conservatorio di Trento sono i componenti il a�?Gruppo baroccoa�?, mentre autentici violinisti di razza sono i a�?Sonadur di Pergine e del Carnevale di Ponte Caffaro-Bagolinoa�?, riuniti nella a�?Streicha�?, il nuovo progetto della��etnomusicologo Renato Morelli.
Nel corso del concerto A? prevista anche la��esibizione di un gruppo di ballerini della��associazione a�?Danzare la pacea�? che potranno all’occorrenza coinvolgere anche il pubblico presente: si potranno cosA� ascoltare e a�?vederea�? saltarelli, contradanze e marchiate, come ad esempio a�?La bella riosaa�?, il ballo a�?Il palazo delle Alborea�?, a�?Il batti manoa�?, il a�?Ballo del curioso accidentea�?, a�?La CestazanA�a�?, il a�?Ballo del galloa�?, la a�?Contraddanza inglesinaa�?.
Lo spettacolo ha debuttato il 16 aprile scorso presso la Sala della SocietA� Filarmonica di Trento, in occasione della presentazione del volume a�?Il violino di strada. Antiche musiche da ballo del Trentinoa�? a cura di Antonio Carlini.
Ingresso: a�� 5, gratuito per gli under 18 (che dovranno comunque ritirare il biglietto). I biglietti possono essere acquistati presso le Casse Rurali Trentine in orario di sportello. Informazioni sulla vendita dei biglietti al numero verde 800 01395.