CentoventitrA� startup da diciassette Paesi. Tante sono le aziende innovative candidate per la finale europea della Global Sport Innovation Competition in programma a Trento il 31 maggio.
La vincitrice volerA� alla super finale a Rio nel cuore delle Olimpiadi 2016. Una vetrina per le start up che scommettono sullo sport come volano di innovazione: ecco da dove vengono e cosa propongono
Trento, 24 maggio 2016 a�� Una pioggia di candidature da tutta Europa: 123 startup provenienti da 17 Paesi differenti si sono candidate per partecipare alla finale europea della prima Global Sport Innovation Competition, in programma il 31 maggio a Trento. Ben 41 le italiane in gara, seguono le startup di Francia e Spagna (15 a testa) e quelle della Germania (12). Le 10 finaliste che verranno scelte tra una settimana si contenderanno la��accesso alla finalissima mondiale che il prossimo 2 agosto premierA� a Rio la migliore tra le giovani imprese che propongono tecnologie o prodotti legati al mondo dello sport ma anche del benessere, del turismo attivo, dei corretti stili di vita, della salute.
Ma quali sono le idee delle startup italiane candidate alla finale europea? Tra le business idea si trovano moltissime App per il monitoraggio delle prestazioni atletiche, wearables devices per la rilevazione dei parametri degli atleti, software che gestiscono gli accessi alle aree sportive, soprattutto invernali; marketplace per la��acquisto delle attrezzature. Tra le curiositA� provenienti dalla��Italia una societA� trentina che propone bivacchi-smart, connessi e intelligenti per gli alpinisti; una life-cam (evoluzione delle action camera per gli sportivi); una soletta intelligente per le scarpe che conta i passi e rileva la temperatura; i guanti intelligenti e un sistema virtuale per rendere la��esperienza wellness veramente immersiva.
Per quanto riguarda la provenienza geografica: 13 vengono dalla Lombardia, 8 dal Trentino-Alto Adige, 5 dalla��Emilia Romagna, 4 da Piemonte e Lazio, 3 dalla Sicilia, 2 dal Veneto e 1 dalla Puglia.
Ideata e organizzata da Hype Foundation (http://hype-foundation.org/ aboutus.html), Global Sport Innovation Competition unisce imprenditori di tutto il mondo che credono nello sport come volano di innovazione. In questa prima edizione ha raggiunto oltre 70mila innovatori da 46 Paesi offrendo loro la��opportunitA� unica di mettersi in evidenza le proprie idee di business a�� dalle app per atleti, allenatori e fan, alle tecnologie indossabili fino allo sport food e alle infrastrutture per le trasmissioni televisive a�� in una sfida internazionale in cui il protagonista A? proprio lo sport. Un mercato, quello della��innovazione nello sport, che al mondo crea un giro da��affari stimato in circa 250 miliardi di dollari e con grandi potenzialitA� di crescita.
La selezione regionale per la��Europa continentale (Italia, Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Austria, Svizzera, Paesi Bassi) si terrA� a Trento il prossimo 31 maggio, ospitata dalla��UniversitA� davanti a un pubblico di investitori, finanziatori, business angels e operatori del settore sport e innovazione. Una vetrina internazionale per le dieci migliori start up che si contenderanno il posto per Rio in rappresentanza della��Europa. Ma anche una��occasione eccezionale per portare i riflettori nazionali e internazionali sul legame tra sport, formazione, ricerca, innovazione, sviluppo socio-economico e imprenditoriale.
La��iniziativa A? stata presentata questa mattina nella sala stampa del palazzo della Provincia autonoma di Trento dalla��assessore allo sport Tiziano Mellarini e dal delegato della��UniversitA� di Trento per lo sport, Paolo Bouquet. Alla conferenza stampa A? intervenuto anche Edo Grassi, amministratore delegato di Strategie da��Impresa, il partner privato impegnato insieme alla��Ateneo nella��organizzazione della��evento trentino. Presenti anche Sergio Bettotti, dirigente del Dipartimento Sport e Tamara Gasperi, direttrice della��Ufficio Sport.
A�Innovazione e ricerca a�� ha detto l’assessore provinciale allo sport Tiziano Mellarini – possono dare molto allo sport, con ricadute importanti anche sul piano economico e della nascita di nuova imprenditorialitA�. Sono tutti temi che non a caso trovano spazio nella nuova legge sullo sport che A? stata recentemente approvata e che A? nata attraverso un percorso partecipato che ha coinvolto i principali attori del sistemaA�.
A�I dati ci dicono che il 6,5% del pil del Trentino A? legato allo sport e alla vita attiva. Un territorio come il nostro a�� ha spiegato Paolo Bouqueta�� A? la sede ideale e coerente per accogliere questa competizione di start up, internazionale e con un marcato focus sulla��innovazione. Lo sport e tutto ciA? che ruota attorno ad esso in termini economici e di sviluppo A? un treno su cui il Trentino e la nostra UniversitA� vogliono salire. Forti anche della��esperienza maturata in occasione delle Universiadi, come Ateneo abbiamo voluto investire in questa direzione, con programmi e iniziative mirate a fare dello sport un motore di idee e stimoli per la ricerca e la��innovazione. Da questo evento ci aspettiamo grande visibilitA� per il Trentino, per la nostra UniversitA�, la sua ricerca e i suoi programmi dedicati allo sport, ma anche per le stesse start up che competeranno e mostreranno la loro carica di innovazioneA�.
A�Il Trentino a�� ha aggiunto Edo Grassi, amministratore unico di Strategie a�� ha come sfondo naturale una vasta serie di attivitA� che hanno lo sport e il benessere come fondamento e bene fa a fondare la propria a�?smart specializationa�? in queste due direzioni. Anche perchA�, in un mercato nazionale in cui lo sport con il suo indotto genera un giro da��affari di circa 25 miliardi, pari al 3% del pil, il Trentino pesa il doppio con ben il 6% del proprio pil. A livello globale lo sport A? un settore di investimento in continua crescita con valori che toccano i 350-450 miliardi di dollari di fatturato (dati 2013 centro Studi BNL). Avere a Trento, per un evento cosA� importante, start up da 17 Paesi europei A? una vetrina unicaA�.
PerchA� la finale regionale in Trentino? Per il Trentino si tratta di una naturale prosecuzione della riflessione su questo tema avviata nel 2013 con la conferenza internazionale a�?Sport as a driver for innovationa�? in occasione delle Universiadi Invernali Trentino 2013 e che poi si A? concretizzata in uno studio del 2015 sulla��impatto economico dello sport nella provincia. Alla finale europea in Trentino saranno presenti i rappresentanti delle principali istituzioni del mondo dello sport – Coni, FISU (International University Sports Federation), EUSA (European University Sports Association), European Athlete as Student (EAS) e European Network of Academic Sports Services (ENAS) a�� della��universitA�, ricerca e innovazione, come la CRUI (Conferenza dei Rettori delle UniversitA� Italiane), la Commissione Europea (dipartimenti Istruzione, cultura, giovani e sport e Ricerca, scienza e innovazione), la Presidenza del Consiglio dei Ministri Italiano (Ufficio Sport) e la Provincia autonoma di Trento.
Come partecipare a�� Le 10 start-up che parteciperanno alla finale di Trento saranno selezionate nei prossimi giorni da una giuria tra le candidature inviate entro il 15 maggio. Oggi A? stata presentata la short list delle migliori venti. Le startup che avranno accesso alla finale regionale potranno presentare la propria idea il prossimo 31 maggio davanti ad un pubblico internazionale riunito per la��occasione nella��auditorium del Dipartimento di Lettere e Filosofia (via Tommaso Gar 14) a partire dalle 18 e per tutta la serata. La start up vincitrice volerA� a Rio per le finali assolute del 2 agosto, proprio durante i Giochi olimpici 2016.
Una collaborazione strategica a�� La��evento A? co-organizzato con Strategie da��impresa e promosso in collaborazione con Provincia autonoma di Trento e HIT, con il patrocinio di CONI, European Olympic Committees, Commissione Europea, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Comune di Trento, EAS. A? inoltre in partnership con ASSOSPORT, EPSI, CapDigital, Microsoft Global Sport Innovation Center e CLab. Tra gli sponsor: EY, F6S, Google Developers, Casse Rurali Trentine, Montura.
Programma
31 maggio – Department of Humanities, Auditorium (via T. Gar, 14)
14.00 a�� 17.00 Start-up Lab_ Demo Day
17.00 a�� 18.00 Break
18.00 a�� 18.15 Opening
18.15 a�� 19.00 Start-up pitches (1st group, 5 startup, 5a�� each)
19.00 a�� 19.15 Break
19.15 a�� 20.00 Start-up pitches (2nd group, 5 startup, 5a�� each)
20.00 a�� 20.30 Keynote speech
20.30 a�� 21.00 Awards and conclusions
21.00 a�� 22.30 Networking & buffet
Maggiori informazioni: http://events.unitn.it/en/ hype16