NEL NOME DEL PADRE – IL DEBUTTO DELLA GIOVANE SILVIA PINTARELLI NEL MONDO DELLO SPORT
di Alfredo Nepi
Ci sono ragazze che sognano il debutto in societA� immaginando di indossare abiti fastosi e danzare al ritmo di valzer in una��atmosfera senza tempo. Silvia Pintarelli invece per il suo debutto ha scelto una Peugeot 106 Gr. N della De.Mi. racing che ha guidato recentemente in una gara di rally.
Non ca��A? da meravigliarsi da sempre nell’immaginario femminile la tuta ignifuga, il casco, il rombo dei motori, esercitano un certo fascino. Poche ne sono immuni; soprattutto quando le emozioni che si provano alla guida di una vettura da corsa non passano mai di moda. Ancor di piA? se a trasmetterti la passione per i motori A? stato un genitore che ha gareggiato nel motorsport: Silvano Pintarelli.
Silvia non solo ha dimostrato di avere ereditato i fattori cromosomici del padre ma ha evidenziato che la sua giovane etA� non A? una limitazione per guidare una��auto da competizione. Nonostante il suo debutto nei rally sia stato ricco da��imprevisti e di difficoltA� A? riuscita ad ottenere una valida prestazione. Merito senza dubbio del suo carattere combattivo.
Ea�� stato incredibile vederla allacciare la cintura di sicurezza, girare la chiave della��accensione e osservarla incantata ad ammirare le spie luminescenti che brillavano sul cruscotto. Era come in estasi. Solo il borbottio del motore la��ha riportata alla realtA�. Alla partenza della prima prova speciale Silvia ha schiacciato il pedale della��acceleratore mandando rabbiosamente il propulsore su di giri. Al movimento del piede destro il ruggito del motore A? diventato sempre piA? forte, fino a riempire la��intero abitacolo con un latrato metallico. Lo start A? stato da manuale. In pochi attimi la sagoma della Peugeot ha iniziato a sfrecciare sulla strada bagnata. Forse per la��effetto della velocitA� oppure del buio, il riflesso della luce diffusa dai lampioni sulla carrozzeria della��auto di Silvia sembrava diventare una��unica e continua scia luminosa. Era velocissima. In poco tempo, dopo due cambi di marcia, la sagoma della vettura A? scomparsa alla vista dei tanti spettatori quasi risucchiata dalla��oscuritA�. Solo i fari posteriori indicavano le rapide traiettorie. Poi un problema elettronico nella Ps1 la��ha privata di un risultato sorprendente.
A�Ea�� stato un weekend incredibile e ne sono feliceA� racconta la giovane Pintarelli A� per il mio debutto A? successo tutto quello che poteva capitare, problemi elettrici, avversitA� meteorologiche, il ritiro e poi la ripartenzaa��una toccatinaa��e tutto alla prima esperienza.A� poi con una largo sorriso ha precisato A�Comunque A? stato un esordio positivo ed emozionante. Ringrazio il mio navigatore Mauro Grassi che con la sua esperienza mi ha fatto da a�?gurua�? dandomi consigli preziosissimi durante la prova e soprattutto tranquillizzandomi durante gli imprevisti. Inoltre ringrazio la Pintarally Motorsport per tutto il supporto ricevuto.A�
Silvia perA? per il suo debutto nel mondo dei rally, non ha rinunciato alla propria femminilitA�: sulla vettura che guidava, gli specchietti retrovisori erano colorati di una tonalitA� gradita alle ragazze della sua etA�.