Da giovedA� 4 a domenica 7 giugno il Palazzo Roccabruna propone un insieme diA� degustazioni, laboratori enogastronomici e una tavola rotonda per affrontare l’attuale tema del consumo dei vini rosati e delle relative disposizioni di Bruxelles.
Alla ribalta della cronaca per il progetto europeo che ne consentirebbe la produzione miscelata, i vini rosati sono un tema di grande attualitA� e non solo per la discussa iniziativa della UE, ma anche per il fortunato trend di consumo che li vede protagonisti. a�?Bere rosatoa�? piace, e sempre di piA?, in particolare ai giovani e alle donne.
In termini di offerta la nostra provincia si difende egregiamente vantando tanti prodotti di qualitA� che il Palazzo Roccabruna propone agli ospiti della��Enoteca nella��ambito di a�?Rosati trentini: emozioni da��estatea�?.
Freschi, piacevoli, profumati, i rosA� sono i compagni ideali della��estate. A Palazzo Roccabruna si potranno degustare una sessantina di etichette di vini fermi (quindi non le bollicine) in rappresentanza di 51 cantine: in breve, la totalitA� dei rosati fermi della nostra provincia.
a�?Rosati trentini: emozioni da��estatea�? A? una kermesse di appuntamenti pensati per far conoscere il mondo dei rosA� e per confrontarsi con un prodotto tutta�� altro che semplice, frutto di una tecnica di vinificazione complessa che la miscelazione rischia di umiliare a favore di una competitivitA� basata solo sulle economie di scala.
Per la��occasione saranno ospiti della��Enoteca provinciale del Trentino alcuni rappresentanti di aree particolarmente vocate nella produzione di rosati, come la��Abruzzo, con il celebre Cerasuolo e il Salento, con il Five Roses di Leone de Castris, uno dei primi rosA� ad essere commercializzati alla��estero in bottiglia, nel lontano 1943.
La manifestazione, dal 4 giugno al 7 giugno con orario 17-22, darA� la possibilitA� di degustare la collezione di rosati trentini in abbinamento a taglieri di salumi, formaggi, trote e salmerini del nostro territorio.