Qualche problema di registrazione ed il nome di una��auto cambia significato oppure A? diverso da quello originariamente scelto. Alcuni nomi dei modelli in casa Fiat hanno infatti spesso creato qualche confusione.
Un esempio: la nascita della Fiat Ritmo. In Europa il nome evocava un certo movimento ed una certa dinamicitA�, ma purtroppo in in America latina dove la fiat ha un importante mercato, il nome fu modificato in Fiat Strada perchA� Ritmo significa piA? o meno ciclo mestruale. Ovviamente non era un bel nome per una�� auto che doveva esprime il concetto di forza, di resistenza e di movimento.
Altra curiositA� legata alla casa torinese per i nomi e che la Fiat Panda, modello di estremo successo, sia nella prima che nella seconda serie, non deriva dal nome del simpatico orso simbolo tra la��altro del WWF ma in realtA� quel modello di automobile che era il primo delle vetture progettate sotto la direzione di Vittorio Ghidella, fu assegnato il nome Panda perchA� questa era una divinitA� minore del pantheon romano che presidiava il traffico nella cittA� e era addetta come divinitA� anche alla salvaguardia dei viaggiatori ai quali apriva il cammino (dal latino pandere = aprire).
Altra caratteristica sconosciuta della Panda: la prima serie progettata nel 1980 (quindi il vecchio modello) A? la�� unica vettura in questiA� ultimi 50 anni che montava vetri tuttiA� perfettamente piani (senza bombature o piegature).Questa scelta fu deliberata dai progettisti e dal management Fiat per risparmiare sui costi ed offrire una�� automobile economica.
Sempre nella��assegnazione dei nomi Fiat, oltre al problema avuto con il nome Ritmo, la casa automobilistica italiana ha avuto un questione legale con il nome del suo monovolume Ulysse. Infatti la primissima serie fu chiamata Ulisse con la a�?ia�? normale, ma essendo il nome giA� registrato da parte di una�� altra societA�, la casa torinese fu costretta a modificare la scritta utilizzando la a�?ya�? ecco quindi la ragione per cui il monovolume Fiat A? scritto Ulysse.
A. Nepi