Il calendario dei concerti organizzati dalla sezione staccata di Riva del Garda del Conservatorio Bonporti ospita martedA� 15 aprile (Auditorium del Conservatorio, ore 18) il pianista e compositore trentino Edoardo Bruni con una retrospettiva dellla sua opera degli anni ’90.
Con un programma dal titolo a�?HyperSpectivesa�?, Bruni presenta i primi anni del suo percorso compositivo come a�?prospettive da sopraa�? – o a�?sguardi dall’altoa�? – proponendo l’integrale delle opere per pianoforte solo composte tra il 1992 e il 2002. A�Il principio base sui cui fondo la mia estetica a�� spiega lo stesso Bruni – consiste nel rifiuto dell’idea progressista della novitA� musicale, secondo cui l’unico criterio di valore A? il nuovo, e l’unico modo di trovare il nuovo A? di andare sempre a�?oltrea�? e a�?avantia�?; al contrario, il criterio di valore fondamentale va ricercato nel bello, che si puA? e si deve trovare sia percorrendo vecchie vie, sia ricercando nuove vieA�.
I brani proposti attraversano tre fasi estetiche: quella a�?romanticaa�?, in cui Bruni rende omaggio alla tradizione ottocentesca, con i Quattro Pezzi per Pianoforte (1992-1993) di sapore tipicamente brahmsiano e i Due Valzer per Milena (1995) di carattere piA? schumanniano; quella a�?surrealistaa�?, in cui il linguaggio si evolve proponendo nuove interpretazioni dell’armonia impressionista e post-impressionista, con i Tre Valzer (1999-2000); quella a�?eroicaa�?, in cui Bruni giunge a codificare uno stile personale sintetizzando gli esperimenti surrealisti con una aggressivitA� piA? propria dello stile russo novecentesco, con l’imponente Sonata in quattro tempi (2002).
L’ingresso A? libero e gratuito.
Edoardo Bruni
PIANISTA E COMPOSITORE
Edoardo Bruni, pianista e compositore
Edoardo Bruni, nato a Trento nel 1975, A? pianista e compositore. Diplomato in pianoforte presso i Conservatori di Trento (Prof. Giese) e di Rotterdam (MA� Delle Vigne), ha studiato con Cohen, Berman, Schiff, Margarius. Ha tenuto oltre trecento concerti come pianista (solista ed in formazioni cameristiche) in Italia ed in Europa. Diplomato in composizione presso il Conservatorio di Trento (MA� Franceschini, Galante, Colazzo), ha studiato con Mullenbach, Corghi, Bacalov. Sue composizioni sono state eseguite dalla��Orchestra Haydn, dall’Orchestra delle Scuole Musicali Trentine, dagli Ensembles La Pluma De Hu, Alternance, Accademia Chigiana di Siena, dal Trio Debussy e dal Trio di Genova. E’ laureato in filosofia (UniversitA� di Padova) ed A? dottore di ricerca in musicologia (UniversitA� di Trento e di Paris 4 – Sorbonne). Ha insegnato presso la Scuola Musicale Giudicarie (pianoforte e composizione) ed i Conservatori di Verona (armonia), Padova (pianoforte complementare), Trento (lettura della partitura), Siena (teoria, ritmica e percezione musicale), Frosinone (lettura della partitura). E’ attualmente docente di lettura della partitura presso il Conservatorio di Trento.
Sonata per pianoforte, recensioni
“Compositore ed interprete d’eccellenza. […] La sonata per pianoforte (suddivisa in quattro tempi) composta da Bruni nel 2002, […] nella sua fusione esteticamente pulita e formalmente proporzionata di elementi neoclassici e (tardo) romantici, svela un percorso individuale affascinante, lontano dai dogmi avanguardistici, estremamente suggestivo nella toccata in stile di scherzo e nel multiforme tempo di variazione dall’originale carattere modale” (Klaus Ross, Rhein-Neckar-Zeiutung Heidelberg, 9 gennaio 2007).
“Le composizioni di Bruni, che a buon diritto possono essere ascritte alla musica contemporanea ‘ascoltabile’, si inseriscono nell’attuale panorama musicale assolutamente poco piacevole senza contatti o compromessi con esso: […] nella sonata una concezione motivica seriale ed esplosioni irruente – presentate in un virtuosistico lavoro di filigrana – portano a Weinsberg un soffio di classe di livello internazionale, premiato con una standing ovation” (Monika KA�hler, Heillbronner Stimme, 9 gennaio 2007).
“Le indiscusse doti pianistiche del maestro trentino Bruni […] ci hanno magistralmente rivelato una eleganza del tocco, una incisivitA� timbrica, una��agilitA� espressiva e una elevata abilitA� tecnica. Con Bruni, si A? sempre in bilico fra esecuzione ed interpretazione, lo spartito non viene sono letto, ma rivestito, sempre nel rispetto filologico della��opera, di una particolare sintesi emotiva a�� formale” (Antonella Iozzo su www.bluarte.it, 12 gennaio 2007).
HyperSpectives
Edoardo Bruni (1975*)
Piano music 1992-2002
Quattro pezzi per pianoforte (1992-1993)
Due valzer per Milena (1994)
Tre valzer (1999-2000)
Sonata per pianoforte (2002)