lunedì , 25 Novembre 2024

NATURE & FOOD
Vino, salute, sostenibilitA�, un trinomio possibile?

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SarA� dedicato al tema del vino e della sostenibilitA� il prossimo appuntamento di NATURE & FOOD, la serie di aperitivi scientifici organizzati da MUSE e Fondazione Edmund Mach per divulgare in modo semplice e appetibile argomenti che altrimenti resterebbero chiusi nei laboratori di ricerca, coinvolgendo i partecipanti su tematiche che partono dalla terra e dai suoi prodotti per arrivare fino alla tutela della salute.

MartedA� 28 gennaio alle 18.00 la��appuntamento dal titolo a�?Il triangolo. SA� o no?a�?, affronterA� i rapporti tra vino, salute e sostenibilitA�.
Un triangolo doveroso, oltre che possibile a�� spiega David Tombolato, mediatore culturale della��area sostenibilitA� del MUSE a�� perchA� le persone stanno diventando sempre piA? interessate a mangiare sano per varie ragioni, da quelle etiche, alle ambientali, a quelle di salute. Parallelamente, cresce anche la consapevolezza delle problematiche ecologiche e dei cambiamenti climatici. Ea�� molto probabile quindi che nella��immediato futuro la maggior parte dei consumatori considererA� il fattore ecologico come una delle motivazioni principali per scegliere un vino, attribuendo al concetto di a�?attenzione per la��ambientea�? una��importanza simile al prezzo o all’ origine del prodotto.

Seguendo questo ragionamento, i produttori vinicoli saranno quindi maggiormente predisposti a ridurre l’impatto ambientale: diminuendo la CO2 emessa lungo tutta la filiera di produzione, riducendo al minimo l’uso di prodotti agrochimici, migliorando l’irrigazione e utilizzando energie alternative, migliorando il packaging e molto altro. Lo sforzo di ridurre la��impatto ambientale sarA� imprescindibile dalla ricerca scientifica. Essere sostenibili non vorrA� dire ritornare al passato, ma usare le conoscenza in modo piA? accorto. La ricerca potrA� e dovrA� aiutarci a trovare soluzioni eco-compatibili in tutti i settori.

a�?La sostenibilitA� a�� spiega Marco Stefanini, ricercatore della Fondazione Edmund Mach – significa rendere possibile una coltura e far sA� che questa possa dare un reddito sufficiente agli addetti impegnati. Le produzioni a minor impatto, non solo verso il consumatore ma anche per il produttore, si ottengono riducendo le energie impiegate per produrre, valorizzando territori altrimenti impossibili alla coltivazione – perchA� impervi o perchA� in vicinanza dei centri abitati a�� e la�� attivitA� svolta dalla Fondazione Mach, con la selezione di varietA� di vite resistenti, ha proprio questo scopoa�?.

La strada A? giA� aperta in altri paesi da��Europa, in Gran Bretagna – ad esempio – il governo ha chiesto ufficialmente ai grandi distributori di limitare la quantitA� delle importazioni di vino imbottigliato nel Regno Unito promuovendo le importazioni di vino sfuso e imbottigliato localmente. In Spagna, la famosa cantina Torres ha investito 10 milioni di euro nelle energie rinnovabili (celle fotovoltaiche, mezzi ibridi…) e infine anche la stampa di settore (ad es. La revue de Vins de France) sta prestando maggiore attenzione al tema ambientale nei vini.

Corso del lavoro e della Scienza 3, Trento
Partecipazione a pagamento.
Gradita la prenotazione: prenotazioni@muse.it

Prossimo appuntamento

25 febbraio 2014
NOI E GLI INSETTI, UN TEMA a�?PUNGENTEa�?
Zecche, zanzare e altro
Annapaola Rizzoli (FEM)
Franco Guizzardi (APSS)

Scopri tutto il programma su www.muse.it e www.fmach.it

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