Si puA? vivere la passione per i motori in diversi modi: correndo, organizzando gare o semplicemente collezionando francobolli.
Per chi A? appassionato di francobolli saprA� che i primi vennero introdotti ufficialmente il 6 maggio del 1840 da parte delle poste della Gran Bretagna.
Questi nuovi oggetti che incuriosivano la popolazione inglese, venivano staccati dalle buste e messi da parte e collezionati come piccole opere artistiche. Quando anche le altre nazioni del mondo iniziarono ad adottare i francobolli si riuscA� dar luogo a collezioni piA? fornite e differenziate. Dal quel momento inizia la filatelia.
Nel nostro paese i francobolli iniziarono a circolare con la prima lettera (finora conosciuta) nella data del 23 luglio 1849. Anche gli appassionati di motori hanno potuto beneficiare di questa forma di comunicazione per seguire la loro passione. Molti infatti i valori postali che hanno come tema il mondo delle auto e delle moto. Alcune serie di francobolli sono state distribuite in Italia, altre a San Marino ed altre ancora presso la CittA� del Vaticano. In ogni caso molte affrancature hanno ricordato le imprese di piloti, di macchine e moto del nostro paese. Altri hanno rappresentato le auto delle forze della��ordine come polizia e vigili del fuoco. Per grandi personaggi del mondo dei motori come ad esempio Tazio Nuvolari ed Enzo Ferrari stati realizzate delle serie speciali. I valori bollati hanno voluto mettere in evidenza particolarmente il design della��industria italiana con immagini sulle automobili Lancia, Lamborghini ed Alfa Romeo. Alcuni bolli sono stati realizzati sui bozzetti delle mitiche gare come la Targa Florio e dell Mille Miglia. Senza dubbio la parte piA? consistente A? stata dedicata al mito del cavallino rampante. La casa di Maranello vanta oltre 6 serie commemorative in Italia e ben 25 in tutto il mondo.
A. Nepi