Trento conserva opere di maestri bresciani del Cinquecento come i magnifici affreschi del Castello del Buon Consiglio di Girolamo Romanino (Brescia 1484ca-1566ca) alle tele di Giovanni Battista Moroni (Albino/BG 1522-1578/1579), allievo di Alessandro Bonvicino detto il Moretto (Brescia 1498ca-1554).
La presenza di un allievo della caratura del Moroni a Trento permette di accostare alle opere dei due maestri anche quanto A? diventato la��ereditA� di un secolo, attraverso i dipinti di un altro discepolo del Moretto: Agostino Galeazzi (Brescia 1523-1565), attivo oltre che nel bresciano anche in Veneto.
Opere preziose, per la prima volta esposte al pubblico e studiate dagli esperti, che ci forniranno la��immagine della vivacitA� della cultura bresciana e dei suoi apporti alla storia della��arte in un momento complesso come quello della metA� del Cinquecento, epoca nella quale Trento A? stata polo di attrazione delle migliori menti del tempo e delle discussioni su religione, politica e Stato ospitando il Concilio.
Alla��inaugurazione, venerdA� 13 dicembre ore 16.00, saranno presenti:
dr. Andrea Robol, Assessore alla Cultura, turismo e politiche giovanili
prof. Giuseppe Fusari, curatore della mostra
Cappella Vantini di Palazzo Thun, via Orne 1
dal 15 dicembre 2013 al 5 gennaio 2014
ingresso libero
orario: tutti i giorni dalle 14.00 alle 18.00 esclusi il 25, 26, 31
dicembre e 1A� gennaio