La rassegna A�SCAPPO A DANZAA� si apreA�con un tuffo nell’immaginario marino!
PrenderA� il via giovedA� 21 novembre a Trento al Teatro a�?Cuminettia�? la rassegna SCAPPO A DANZA organizzata dal CSC a�� Centro Servizi Culturali S. Chiara. Il primo dei tre spettacoli in cartellone vedrA� in scena la Compagnia a�?Naturalis Labora�? con A�NAVENEVAA�. La rappresentazione, inserita nel progetto formativo a�?IoCentroa�? e rivolta principalmente al mondo della scuola, avrA� inizio alle ore 14,30.
Con A�NAVENEVAA�, uno spettacolo per ragazzi (e non solo) presentato dalla Compagnia a�?Naturalis Labora�?, si aprirA� giovedA� 21 novembre al Teatro Cuminetti di Trento la rassegna SCAPPO A DANZA, organizzata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara e rivolta ad un pubblico di adolescenti.
Interpretato e ideato da Silvia Bertoncelli, che ne ha anche curato la regia, da Chiara Guglielmi e Paolo Ottoboni, A�NAVENEVAA� A? un gioco di composizione e scomposizione che, prendendo spunto anche dal Binomio fantastico di Gianni Rodari, lascia proliferare le combinazioni possibili fra le figure (e le loro stesse parti), le parole e i suoni della��immaginario marino, umano e animale.
Lo spettacolo racconta l’immaginario marino ai ragazzi attraverso la danza e trasforma i racconti sul mare per dare vita a un nuovo bestiario marittimo. Nella stiva della nave e al molo, con il faro in lontananza, mentre qualcuno canta o dorme, avvengono incontri imprevedibili fra altrettante imprevedibili creature: marinai e pirati, sirene e gabbiani, pesci, capitani e pescatori.
Ma A�NAVENEVAA� A? un gioco di composizione e scomposizione che coinvolge anche gli oggetti. Questi ultimi, trasformandosi a livello sia di immagine che di azione, assumono cosA� una funzione coreografica e drammaturgica essenziale per dare forma a un mondo pieno di doppifondi e sorprese.
Presentato in prima nazionale nell’agosto scorso al Festival a�?OperaEstatea�? di Bassano del Grappa, lo spettacolo si avvale dell’apparato scenografico realizzato da Antonio Panzuto. Lucia Lapolla ha ideato i costumi e Luca Diodato il disegno delle luci.
La rappresentazione sarA� preceduta, nel corso della mattinata di giovedA� 21 novembre, da un laboratorio sul tema a�?NAVENEVA e gli oggettia�?. La coreografa e i danzatori incontreranno gli allievi della sezione coreutica del Liceo delle Arti di Trento nell’ambito della collaborazione che l’Istituto ha avviato con A�IoCentroA�, l’area Formazione del Centro Servici Culturali S. Chiara. (F. L.)