ALLA LEGGENDARIA CHARLY GAUL LE GRIGLIE SI COLORANO DI… AZZURRO
Griglie colorate e oltre 2400 ciclisti giA� iscritti, a breve il tutto esaurito
Tra i VIP prenotati tanti campioni di varie specialitA� che hanno vestito la maglia azzurra
Iscritti anche tanti organizzatori di granfondo e di altre tappe del Tour mondiale UCI
Un lungo weekend con crono, medio e gran fondo per la��unica tappa italiana della��UWCT
Non manca molto alla chiusura dei botteghini della granfondo La Leggendaria Charly Gaul, che il 21 luglio a
Trento, sul Monte Bondone e in Valle dei Laghi sarA� anche unica prova italiana della��UCI World Cycling Tour
(UWCT), il Campionato del Mondo di ciclismo su strada amatoriale e master. Quando mancano davvero
pochissimi pettorali prima di raggiungere il sold out, il parterre di gara letteralmente si… colora.
Gli organizzatori della manifestazione, la��Asd Charly Gaul Internazionale, hanno infatti assegnato i colori alle 7
griglie della starting line, gli stessi che faranno da sfondo ai numeri degli atleti che cosA� non potranno
sbagliarsi. In pole position ritroveremo quindi la griglia verde e poi arretrando quella rossa, rosa, arancione,
azzurra, gialla e infine turchese, dove ritroveremo i cicloturisti.
In prima fila perA?, nonostante alla griglia sia stato assegnato il colore verde, a quanto sembra sarA� la��azzurro
il colore dominante. Tra i vip in gara, infatti, ritroveremo diversi portacolori delle nazionali sportive italiane, a
partire dallo a�?sceriffoa�? Francesco Moser che A? di casa essendo nativo di PalA? di Giovo, dove tra la��altro
passerA� proprio la corsa. Per lui, ciclista entrato nella storia accanto a tanti grandi dei pedali, con la maglia
azzurra erano arrivati due ori mondiali, il primo nel ciclismo su pista nel 1976 a Monteroni di Lecce, mentre il
secondo era arrivato la��anno successivo su strada a San Cristobal. Assieme a lui ci saranno i nipoti Leonardo
e Matteo. Per rimanere tra i campioni su due ruote ci sarA� anche un altro trentino doc, Maurizio Fondriest,
campione del mondo di ciclismo su strada nel 1988.
La lista prosegue poi con Matteo Anesi, oro olimpico a Torino 2006 nel pattinaggio su ghiaccio ad inseguimento. Vestiva i colori azzurri nella stessa olimpiade anche un altro partecipante alla GF Charly Gaul, il fondista Cristian Zorzi, vincitore in quella��occasione della��oro nella staffetta 4×10 km dello sci di fondo e appassionato della bicicletta con cui non disdegna di competere
in diverse gare.
Proseguendo a scorrere la��elenco spiccano poi i nomi di Antonio Rossi, oro olimpico nel canottaggio alle Olimpiadi di Sydney e di Atlanta e neo-assessore regionale allo sport della Lombardia; Jury Chechi, oro degli anelli ad Atlanta a��96 e infine Stefano Baldini, trionfatore nella maratona olimpica di Atene 2004. Il gruppo si arricchisce ancora di nuovi nomi, in particolare con i cacciatori di punti dei circuiti Nobili/Supernobili, Dalzero.it, Alpe Adria Tour e del Challenge Giordana che si concluderA� proprio con la gara
di Trento, valida perA? solamente per la classifica di team.
Gli organizzatori stanno assegnando proprio in questi giorni i numeri di pettorale e dal lungo elenco di oltre 2400 iscritti sono saltati fuori anche i nomi dei responsabili di altre gare di prestigio nel panorama ciclofondistico, ma soprattutto i realizzatori di altre tappe della��UWCT 2013 come Karlheinz Zofall, patro della��austriaca Sankt Poltner Radmarathon, in compagnia di alcuni altri compagni da��avventura.
Ci saranno Loukas Katapodis e Nikolaos Gerolimatos direttamente dal Cretan Cycling Challenge di Cipro; Ulrich Fluhme, organizzatore della Granfondo New York; Antonio Joao Lago Queiroz & Co. dalla GF Skyroad del Portogallo e ancora gli italiani Paolo Dossena e Alessia Piccolo del Challenge Giordana, i Pinarello della��omonima granfondo trevigiana, Sante Chiarcosso e Matteo Dalzero con le rispettive Asd.
Infine hanno confermato la propria presenza Pierangelo Liotto, a�?patrona�? della granfondo vicentina che porta il nome
della��azienda di famiglia, e 6 sindaci-ciclisti provenienti da alcune CittA� Alpine.
Il primo impegno della Leggendaria Charly Gaul sarA� il 19 luglio, quando la Valle dei Laghi ospiterA� la prova
a cronometro di 24 km e 442 m/dsl che ad oggi vede iscritti circa 100 atleti. Molti di questi saranno poi in gara anche sulle lunghe distanze dei tracciati granfondo (142 km e 3964 m/dsl) e mediofondo (58 km e 2011 m/dsl) su cui si correrA� invece domenica 21 luglio. Tutte e tre le prove saranno valide per la��accesso alla finale del Campionato del Mondo che assegnerA� le maglie iridate di specialitA� nelle rispettive categorie dal 19 al 22 settembre.
Il prossimo 21 luglio quindi la celebre salita intitolata alla��Angelo della Montagna Charly Gaul sarA� giudice
imparziale e severo con i suoi 38 tornanti e punte di pendenza del 17% su cui i corridori sono chiamati a dar
prova della loro tenacia.
Info:
www.laleggendariacharlygaul.it