Un soggiorno tutto pagato per scoprire nuove tecnologie green, soluzioni innovative in ambito energetico, vivere il paesaggio e le prelibatezze della��Alto Adige ed entrare in contatto con aziende leader del settore delle energie rinnovabili: questo potrebbe sembrare un a�?sognoa�? per molti studenti universitari delle facoltA� tecniche italiane, ma per 20 di loro potrebbe diventare una realtA�.
Al via la seconda edizione del concorso a�?enertour 4 university studentsa�? che cerca idee innovative che descrivano come dovrebbe essere il sistema energetico della a�?cittA� rinnovabilea�? nel 2030 in Italia. Il concorso A? promosso da enertour, un progetto del TIS innovation park e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano con il patrocinio della��Associazione italiana di fondazioni e di casse di risparmi (Acri).
Questa��anno agli studenti verrA� richiesto come dovrebbe essere il sistema energetico di una cittA� italiana del 2030 che si alimenta con energia a fonte rinnovabile. A�Scopo del concorso A? trovare delle soluzioni concrete per rendere piA? sostenibile la��approvvigionamento energetico delle cittA� italianeA� afferma Gerhard BrandstA�tter, presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Bolzano.
La��iniziativa del TIS, inoltre, permetterA� di portare le giovani menti delle universitA� italiane in Alto Adige, far loro visitare le eccellenze della a�?Green Regiona�? Alto Adige e creare una rete di scambio con le universitA� di alto livello tecnologico. La scorsa edizione 18 tra studenti e studentesse di ben 10 facoltA� tecniche italiane a�� tuttora in contatto con il TIS – hanno ammirato la��impianto fotovoltaico sperimentale della��aeroporto di Bolzano, si sono confrontati con i ricercatori della��Istituto per le Energie Rinnovabili della��EURAC e con la��azienda Leitwind di Vipiteno e hanno visitato il sistema energetico del comune di Campo Tures, cittA� che punta ad azzerare le emissioni di CO2.
A�Non A? mancato chi, tra i vincitori della scorsa edizione, A? tornato in Alto Adige per partecipare alle fiere KlimaHouse e KlimaEnergy nonchA� ai nostri enertour, le visite guidate tecniche ad impianti a fonte rinnovabile ed edifici CasaClimaA� spiega Sepp Walder, coordinatore del progetto. Walder in particolare A? orgoglioso del fatto che per la prima volta la��Associazione di fondazioni e di casse di risparmi (Acri) abbia concesso il proprio patrocinio e che in particolare il presidente della commissione ambientale della��Acri Piergiuseppe Dolcini abbia speso parole di elogio definendo la��associazione partner della��iniziativa.
Per i vincitori visitare la��Alto Adige significa entrare in contatto con una realtA� che sta puntando sempre di piA? sulle energie rinnovabili e sulla��edilizia energeticamente efficiente. Attualmente il 56% del fabbisogno energetico altoatesino A? coperto da energie rinnovabili e conta quasi 4000 edifici certificati CasaClima.
Anche per questa edizione il soggiorno prevede una visita a impianti innovativi a fonte rinnovabile guidati da esperti del settore, una tappa in un centro di ricerca e un incontro con le aziende leader: una��ottima occasione per i futuri laureati per guardare dietro le quinte del settore. Non resta altro che mettere in moto il cervello e inviare, entro il 22 marzo 2013, un testo, un video, una presentazione o un poster a enertour@tis.bz.it che racconti la propria visione del sistema energetico della a�?cittA� rinnovabilea�? italiana del 2030.
Maggiori informazioni e regolamento sul sito www.enertour.bz.it.