venerdì , 22 Novembre 2024

PENSIERI SPARSI SULLA CHIUSURA DEL SAN CAMILLO

La��altro giorno, leggendo in un gruppo su facebook che si oppone alla chiusura del punto nascita del San Camillo, A? spiccato, tra gli altri, un commento che faceva piA? o meno cosA�: a�?io sono contenta se chiude, perchA? un ospedale che non ha la neonatologia non ha senso di essere, A? pericoloso e, le mamme che hanno scelto di partorire li sono delle folli incoscientia�? Ok, le parole non erano esattamente queste, ma il senso era il medesimo. Seguito dal classico a�?ma io non giudico A?a�? No certo, non lo ha pensato nessuno!

Si perchA? pare che il San Camillo sia un posto potenzialmente pericoloso.

Bene, faccio parte di coloro che hanno deliberatamente attentato alla vita dei propri figli, perchA?, nel pieno delle mie facoltA� mentali (si beh dai, quelle che rimangono) ho scelto di far nascere li i miei bambini. PerchA�?

PerchA� volevo che i miei figli nascessero in un posto tranqullo, volevo che le loro prime ore di vita fossero serene e tranquille, e perchA� volevo essere tranquilla io. Ho amato la mia stanza con 2 letti e un bagno. Ho amato la doccia che mi sono concessa poche ore dopo la nascita di entrambi, perchA� ne avevo bisogno per tornare a essere io. Lo dovevo ai miei figli.

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