La serie di concerti dell’edizione 2012 del Festival A�TRENTO MUSICANTICAA� si concluderA� venerdA� 23 novembre con un viaggio nella tradizione del madrigale che avrA� per interpreti il Coro da camera, gli insegnanti e gli allievi del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio a�?Bonportia�? di Trento. Appuntamento alle ore 21,00 al Castello del Buonconsiglio.
Il programma del concerto metterA� a confronto la��idioma vocale dei due maggiori madrigalisti italiani: Luca Marenzio e Claudio Monteverdi con la��idioma strumentale di Michelangelo Rossi (celebre violinista, organista e compositore, allievo di Frescobaldi), John Dowland (compositore, liutista e cantore inglese che godette di grande fama) e Samuel Scheidt (organista e compositore di Halle, allievo di Sweelinck).
La sfolgorante forza espressiva di Luca Marenzio, che scolpisce i testi italiani nel sapiente linguaggio contrappuntistico, magistralmente padroneggiato nello stile affettuoso del maturo madrigale, trova una��eco nella sicura scrittura polifonica di Claudio Monteverdi. Michelangelo Rossi possiede uno stile che ha la radice nel tardo stile monteverdiano, e anche Dowland conobbe bene la musica italiana della��epoca. Lo stile di Scheidt rimase invece sempre conservativo e legato alla grande tradizione franco-fiamminga.
L’ensemble strumentale vedrA� impegnati Alberto Santi al fagotto barocco; Valentina Moser al clavicembalo; Elisabetta Fedrizzi, Cecilia Massenzala, Bruno MongioA�, Costanza MongioA� e Giovanni Salin al flauto dolce.
Il Coro da camera del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio a�?Francesco Antonio Bonportia�? di Trento, che A? formato da studenti dei corsi accademici delle classi di canto di Mattia Nicolini e di Musica Corale e direzione di coro di Lorenzo Donati, potrA� contare invece sulle doti vocali di Luz Elena Acevedo Gonzalez, Erika Bonadiman, Patrizia Donadio, Letizia Grassi, Giulia Miscioscia e Zhou XingYue (soprani); Annalisa Filippi, Isabel Lombana MariA�o e Marzia Zanon (contralti); John Faber Cardona Ramirez e Roberto Sette (tenori), Federico Mozzi e Juan David Zuleta Marulanda (bassi). Al concerto collaborano anche le Classi di Clavicembalo di Alberto Bugatti e di Flauto dolce di Livia Caffagni.
PROGRAMMA:
Michelangelo Rossi (1601-1656)
Toccata terza per clavicembalo
Luca Marenzio (1553-1599)
Ahi, dispietata morte! (Primo Libro dea�� Madrigali a quattro voci, 1585)
Dissi a la��amata mia lucida stella (Primo Libro dea�� Madrigali a quattro voci, 1585)
Deggio dunque partire (Secondo Libro dea�� Madrigali a cinque voci, 1581)
Leggiadre ninfe (Quinto Libro dea�� Madrigali a sei voci, 1581)
Samuel Scheidt (1587-1654)
Due Sinfonie per tre flauti dolci (LXX Symphonien auff Concerten manir, 1644)
John Dowland (1583-1626)
Lachrima per cinque flauti dolci (Lachrimae or Seaven Teares, 1604)
Samuel Scheidt (1587-1654)
Due Sinfonie per tre flauti dolci (LXX Symphonien auff Concerten manir, 1644)
Michelangelo Rossi (1601-1656)
Corrente seconda per clavicembalo
Claudio Monteverdi (1567-1643)
Cor mio, mentre vi miro (Quarto Libro de Madrigali a cinque voci, 1603)
Sfogava con le stelle (Quarto Libro de Madrigali a cinque voci, 1603)
John Dowland (1583-1626)
Lachrima per cinque flauti dolci (Lachrimae or Seaven Teares, 1604)
Samuel Scheidt (1587-1654)
Due Sinfonie per tre flauti dolci (LXX Symphonien auff Concerten manir, 1644)
Michelangelo Rossi (1601-1656)
Partite sopra la romanesca per clavicembalo
Claudio Monteverdi (1567-1643)
Cha��io ta��ami e ta��ami piA? della mia vita a�� Prima parte
Deh bella e cara e sA� soave un tempo a�� Seconda parte
Ma tu piA? che mai dura a�� Terza e ultima parte
(Quinto Libro de Madrigali a cinque voci, 1615)