di Euripide
traduzione Caterina Barone
regia Marco Bernardi
scene Gisbert Jaekel
costumi Roberto Banci
suoni e immagini Franco Maurina
luci Lorenzo Carlucci
personaggi e interpreti
Poseidone Carlo Simoni – Atena Valentina Capone – Ecuba Patrizia Milani
Taltibio Corrado da��Elia Cassandra Gaia Insegna – Andromaca Sara BertelA�
Menelao Riccardo Zini – Elena Valentina Bardi
Coro Valentina Morini, Karoline Comarella
produzione TEATRO STABILE DI BOLZANO
Le Troiane sono considerate dalla critica moderna uno dei capolavori di Euripide, rappresentata nel 415 a.C. alla��indomani del massacro della cittA� di Milo da parte di Atene, Troiane porta in scena la guerra vista con la��occhio degli sconfitti. Lo spettacolo debutterrA� in prima nazionale la��8 novembre a aprirA� la sessantatreesima stagione dello stabile bolzanino.
Ecuba, una regina privata del trono, Andromaca, una vedova cui viene ucciso la��unico figlio, Cassandra una figlia ritenuta da tutti una povera pazza. Su tutte incombe il trauma della perdita e dello sradicamento: la partenza verso un altrove che significa schiavitA? e miseria.
A sedici anni di distanza, Marco Bernardi torna a confrontarsi con una tragedia classica. Una tragedia di Euripide, che mette in primo piano la��universo femminile come cartina di tornasole dei conflitti della nostra societA�. Il dramma dello straniero, del a�?barbaroa�? o del diverso, simbolo della��emarginazione e della brutale sottomissione dei piA? deboli.
BOLZANO: Teatro Comunale (Sala Grande) da giovedA� 8 novembre a sabato 10 novembre h. 20.30, domenica 11 novembre h. 16.00.
VIPITENO: Teatro Comunale mercoledA� 14 novembre h. 20.30
MERANO: Teatro Puccini giovedA� 15 novembre, h. 20.30
BRUNICO: Haus Michael Pacher domenica 18 novembre h. 20.30
BRESSANONE: Forum martedA� 18 dicembre h. 20.30
THEATRUM PHILOSOPHICUM
venerdA� 9 novembre alle 17.30 / Centro Trevi, via Cappuccini 28, Bolzano / Ingresso libero. Caterina Barone, Marco Bernardi, Michele Flaim, Giorgio IeranA? e Patrizia Milani presentano al pubblico le Troiane di Euripide.