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E’ giunto all’ultimo appuntamento il ciclo di serate musicali curate dal Conservatorio di Trento “F.A.Bonporti” nell’ambito di Legnodàmusica, la rassegna di strumenti musicali e opere d’arte che Palazzo Roccabruna dedica alla valorizzazione del legno di risonanza e all’attività dei liutai trentini. Per l’occasione saranno eseguite, oltre ad alcune sonate mozartiane per violino e pianoforte (Sonata in Sol Magg. K301, Sonata in Si bem. Magg. K454), anche vari brani tratti dai Cantares Populares di Garcia Lorca nella versione di Daniele Zanettovich per voce e chitarre. Con Mozart si cimenteranno le violiniste Priyanka Ravanelli ed Elisa Bruti accompagnate da Simone Vebber al pianoforte. La classe di chitarra della prof.ssa Norma Lutzemberger con Nicoletta Todesco, Pierluigi Colangelo, Tommaso Costa, Serena Negrente e la voce di Paola Fumana sarà invece impegnata nell’esecuzione dei Cantares del poeta spagnolo.
Si ricorda inoltre che per approfondire il segreto degli alberi che suonano da un punto di vista più prettamente tecnico-scientifico, l’Associazione forestale del Trentino in collaborazione con la Camera di Commercio di Trento e gli Assessorati provinciali all’Agricoltura e all’Artigianato, ha promosso per sabato 30 settembre ad ore 9 presso la sede centrale della C.C.I.A.A. di Trento, in via Calepina 13, la realizzazione di un convegno che si propone di indagare gli aspetti più significativi del rapporto fra musica e legno di risonanza. La prospettiva tecnica, rivolta principalmente ad esplorare le caratteristiche fisico-acustiche che contraddistinguono gli impieghi di questo materiale tanto nelle forme più tradizionali quanto in quelle più innovative, sarà integrata da alcune digressioni in campo musicale, storico-culturale ed ecologico-ambientale per illustrare l’ampia gamma di settori connessi con il suo utilizzo e la sua valorizzazione.
