Dopo la fortunata prima edizione di luglio 2011, torna il Wild Side Festival, sabato 28 luglio dalle ore 16.00, la��evento piA? importante nella zona della��Alto Garda trentino dedicato alle sonoritA� Punk Rock e affini.
La cornice balneare rimane la stessa, la splendida Spiaggia dei Sabbioni a Riva del Garda ma il programma si arricchisce grazie alla presenza di bands locali, italiane e internazionali di punta nei loro rispettivi ambiti.
A partire dai trentini Zeroids, che apriranno il concerto alle 17 e si presenteranno a Riva del Garda con un nuovissimo album uscito in maggio. a�?Once Againa�? dimostra come la band passo dopo passo stia virando dal punk a��77 delle origini, sulla falsariga di Johnny Thunders e Rocket From The Crypt e Crime, ad un pop/rocka��na��roll che risente di numerose influenze: dal brit pop degli anni a��90 ad alcune suggestioni dei tardi anni a��60, nonchA� al glam e al boogie degli anni a��70. Il trio trentino si dimostra cosA� alfiere regionale di un pop personale e diretto, nonostante affondi le sue radici nel blues. Il nuovo lavoro sta riscuotendo un gran successo di pubblico grazie anche alle numerose e precisissime esibizioni live degli Zeroids.
Alle ore 18 sarA� la volta dei sudtirolesi Bierbillys, la��unico gruppo in tutto il Trentino Alto Adige a coniugare psychobilly e punk con le musiche tradizionali della loro terra. Il pubblico rivano ha giA� potuto apprezzare cosa significa uno show della band di Naturno lo scorso dicembre presso il Lochness Pub. Si tratta di un divertentissimo spettacolo che rende gli spettatori partecipi dalla��apertura del sipario alla sua chiusura, grazie alla��adozione di costumi tradizionali tirolesi, a strumenti del sud degli Stati Uniti come la a�?washing boarda�? e ritornelli antemici che riecheggiano tempi lontani, cantati a velocitA� sfrenata. Un crogiuolo di culture che riesce a trascinare la platea nonostante la��apparente ostacolo della lingua tedesca dei testi della band.
A seguire una pausa con la musica live, per lasciare spazio a un djset che proseguirA� anche dopo i concerti della serata, curato da Salad Days Magazine, la pubblicazione vicentina che piA? di ogni altro in Italia ha creato un collegamento tra sport di strada, musica underground e street fashion. Per il Wild Side Festival hanno preparato un set a base di rocka��na��roll anni a��50, garage rock e punk rock.
Alle 21 si riprende con la musica live con il concerto dei veronesi Brokendolls, un gruppo che sta raggiungendo una certa notorietA� tra tutti i fans di quel punka��na��roll che affonda le sue radici nella musica di Stooges, MC5 e New York Dolls e si rinnova grazie ai nuovi apporti della scena scandinava degli anni a��90 (vedi Hellacopters e 69 Eyes). Freschi della recente e riuscitissima esibizione al Rock Im Ring In Bozen, la band sta girando moltissimo durante la��estate 2012 nei festival dedicati al punk, punk rock e hard rock, grazie ad un sound massiccio e a una presenza scenica che coniuga la burla veronese agli eccessi di Iggy Pop.
Ennesima perla di questo festival sarA� la��esibizione alle 22 dei romagnoli Antares, una band che se la macchina del tempo potrebbe trasferire nel cuore degli anni a��80, si troverebbe senza dubbio sulle copertine di tutte le riviste rock e a�?hard&heavya�? del mondo. Difficile da spiegare cosa una delle loro esibizioni A? in grado di trasmettere: energia pura, onnipotenza sonora, stupore, rassegnazione nel constatare un livello irraggiungibile. Un sound che trasuda prima di tutto convinzione, in seguito precisione svizzera nonostante le vertiginose velocitA� raggiunte, e in ultimo a�?groovea�?, nonostante si stia parlando di un gruppo tra la��heavy metal e il punk hardcore. I soli di chitarra si susseguono instancabili al ritmo del battito da��ali di un colibrA� mentre una voce tra il melodico e il rauco lancia ritornelli che dal primo ascolto accompagneranno la giornata della��uditore fin dentro i sogni piA? imperscrutabili. La��ultimo album degli Antares, a�?Big Trouble in Appletowna�?, uscito nel 2011 e di recente stampato anche su vinile da a�?Rancore recordsa�?, racchiude tutto questo turbinio di emozioni senza tradire la��esibizione live. Uno show da vivere, senza paura, con le corna alzate.
A chiudere la serata di concerti un gruppo che nel corso della��ultimo anno ha suonato nei festival di punta dedicati al punk rock davanti a folle oceaniche, i Pipes and Pints, provenienti da Praga, Repubblica Ceca. Gruppo nato nel 2006 per mano di Vojta Kalina (cornamusa e voce), con il sogno di combinare attitudine punk rock e musica folk, seguendo le orme dei Pogues. La��album di debutto, a�?Until We Diea�?, con la collaborazione di Wolverine Records (EU) e Unrepentant Records (USA) ha portato la band tra il 2010 e il 2011 a suonare in piA? di 200 locali e festival in tutta Europa. La band riesce ad amalgamare un sound variegato nei concerti dal vivo grazie alla presenza di veri e propri animali da palcoscenico che coniugando tecnica a goliardia riescono a creare un miscuglio di country, folk, musica irlandese e punk rock, trasmettendo energia e divertimento al loro pubblico.
La��ingresso alla manifestazione A? gratuito. In caso di pioggia il concerto si terrA� al coperto, alla��interno della vicina Ex Colonia Sabbioni.