Qualche volta ho bisogno di tuffarmi in un thriller dove gli accadimenti, sensazionalmente drammatici e quasi improbabili, sembrano lontani- e quindi emotivamente staccati – molto piA? che i tormenti della��animo esistenziali o di certi rapporti familiari conflittuali.
Ho letto tutto da��un fiato Nebbia rossa, edizioni Mondadori, sebbene la prima metA� a�� e parlo di 180 pagine a�� affrontava sotto forma di dialoghi un unico caso di omicidio. Ma che dialoghi!a�� tra la ormai famosa anatomopatologa Kay Scarpetta, il suo investigatore Marino e una detenuta.
Patricia Cornwell A? bravissima ad interessare il lettore senza ancor far succedere per un poa�� niente di eclatante.