Il 2011 si A? chiuso in positivo per Trentino Network, la��azienda pubblica controllata dalla Provincia autonoma di Trento preposta alla cablatura del territorio trentino, che ha evidenziato il proprio impegno a consentire al Trentino di a�?attrezzarsia�? per competere a livello internazionale. a�?In una fase di crisi economica come quella che stiamo attraversando a�� ha commentato la��amministratore delegato Alessandro Zorer a�� siamo fortemente motivati per ricompensare la fiducia in noi riposta dalla��amministrazione provinciale. Per questo stiamo lavorando con determinazione per fornire nuovi servizi e tecnologie che aiutino la pubblica amministrazione nel processo di semplificazione e di gestione del rapporto con i cittadini e al contempo stiamo incrementando gli sforzi per mettere a disposizione del sistema economico locale le reti di nuova generazione per migliorarne la competitivitA� e favorire la ripresa delle nostre impresea�?.
In sala erano presenti anche il presidente Roberto Lazzaris, la vicepresidente Cristina Angeli, il direttore tecnica di servizio, Mario Groff e il responsabile della��area infrastrutture Marco Felli.
Diversi i progetti portati avanti da Trentino Network nel 2011, primo fra tutti la��infrastrutturazione in rete del territorio provinciale che prevede la realizzazione di una rete dorsale in fibra ottica di circa 750 Km. Allo stato attuale si sono realizzati oltre 700 Km di cavidotti, di cui 230 Km con cavi in fibra giA� posati. In modo particolare A? stata completata la posa della rete di dorsale nella zona tra Storo e Bezzecca, Trento e Rovereto, Trento e Arco, Trento e Pergine Valsugana, val di Fiemme e la zona del Primiero. Questo ha consentito inoltre di dotare piA? di 300 sedi della pubblica amministrazione di collegamenti a banda ultra larga (nella��ordine dei 100 Mbps). Il progetto verrA� ultimato entro la fine del 2012, ma nel frattempo si stanno consolidando altre reti che vanno a coprire necessitA� specifiche, come TETRANET per la Protezione Civile, e si stanno coprendo le sempre maggiori esigenze di connettivitA� estendendo e migliorando le infrastrutture esistenti, tramite la rete senza fili WiNet.
TETRANET A? una rete di radiotrasmissioni ad alta affidabilitA� con lo scopo di creare uno strumento di comunicazione unitario per il coordinamento degli interventi e delle attivitA� di protezione civile sul territorio provinciale. Tale rete ha la��obiettivo di sostituire gradualmente la��attuale rete radiomobile analogica della provincia. La rete TETRA A? giA� composta da 54 siti, e le esigenze di aumentare la copertura del sistema radiomobile per attivitA� istituzionali e di emergenza porteranno alla realizzazioni di nuovi punti con la��obiettivo di estendere il servizio anche in talune aree montane ancora sprovviste.
WiNet A? una rete radio composta di 767 punti di accesso wireless (rete senza fili) distribuiti su tutti i comuni trentini. Tale rete ha messo in condizioni il 95% della popolazione di connettersi a Internet in banda larga. I cittadini possono quindi navigare in Internet da casa tramite questa rete richiedendo un abbonamento agli operatori autorizzati (informazioni su www.trentinonetwork.it o tramite il numero verde 800-228040) e, per la��accesso wi-fi in ambiente aperto, possono anche usufruire del servizio gratuito offerto dalla rete FreeLuna sulla stessa infrastruttura. Tale attivitA� A? proseguita nel 2011 con la��obiettivo di estendere il servizio anche a quelle aree che ne erano rimaste sprovviste, includendo anche il collegamento dei rifugi . Attualmente sono 32 i rifugi trentini connessi a Internet, ma giA� entro il 2012 si stima di attivarne una cinquantina (entro il 2014 verranno collegati tutti i rifugi della��arco alpino provinciale). Questo servizio consente al turista di collegarsi a�� anche in alta quota – alla rete Internet e di ottenere informazioni (es. meteo, itinerari montani, effettuare prenotazioni ad altri rifugi etc.) in maniera agevole.
Oltre, perA?, a progetti di cablatura e connettivitA� complessi del territorio provinciale, Trentino Network ha supportato durante il 2011 una ventina di eventi, tra i quali figurano il Festival della��Economia, che attira a Trento ogni anno migliaia di turisti, la tappa del Giro da��Italia al Gardeccia, Internet Governance Forum, il Mondiale Studentesco di orienteering in Primiero e i Campionati Mondiali di mountain bike a Commezzadura. Inoltre, in vista dei mondiali del 2013 di sci nordico che verranno ospitati dalla Val di Fiemme, Trentino Network ha ultimato la prima fase di infrastruttura in fibra ottica comprendendo i comuni di Cavalese, Predazzo e Tesero, oltrechA� zone piA? impervie quali il monte Cermis.
Entro il 2013 verranno realizzati altri 70 Km di fibra ottica in questa��area, che garantiranno una velocitA� di trasmissione di 10 Gbps, necessaria per dare servizio alle televisioni internazionali che si collegheranno per i Campionati.
Infine, a seguito del bando Digital Divide indetto dalla Provincia Autonoma di Trento per garantire in tempi rapidi la��accesso in banda larga (20 Mbs – megabit al secondo) a tutti i cittadini e le imprese ai servizi in rete, Trentino Network sta collegando con la fibra ottica diverse centrali di Telecom Italia, consentendo di aumentare la capacitA� di banda resa disponibile sul doppino in rame e, conseguentemente, la fornitura di migliori servizi Internet da parte degli operatori privati, su tecnologia ADSL2+. Allo stato attuale, grazie anche ai collegamenti forniti da Trentino Network, 36 centrali sono giA� pronte per fornire questi servizi.
Ciascuna di queste attivitA� A? stata portata avanti da Trentino Network coinvolgendo diverse imprese trentine nelle operazioni di scavo e dislocamento della fibra ottica, di installazione degli impianti tecnologici e di fornitura di servizi di valore aggiunto. Gli investimenti complessivi nel 2010 erano stati di 22 Milioni di euro, dei quali 17 Milioni, attraverso apposite gare di appalto, si erano riversati sulla��economia locale. Nel 2011 gli investimenti complessivi di realizzazione della rete sono in linea con la��anno precedente, favorendo nuovamente un forte indotto sul territorio e consentendo al tempo stesso la creazione di rapporti di partnership sempre piA? solidi con le imprese locali.