Con i concerti di Urs Patscheider, con il suo corno alpino, e di Vinicio Capossela cala il sipario sul Festival dei Suoni delle Dolomiti. Un edizione che ha portato migliaia di spettatori in alta quota in due intensi mesi di spettacoli. . Protagonista del concerto di sabato al Rifugio Micheluzzi sulle Dolomiti di Fassa (inizio ore 14) sarà il musicista Urs Patscheider che suona uno strumento davvero unico al mondo: l’alphorn, il corno alpino. Fondatore e direttore musicale della Compagnia dei Suonatori di Corno Alpino “Pilatus Kriens”, Patscheider è oggi prevalentemente impegnato nella composizione e in concerti solistici, grazie ai quali si è esibito in tutto il mondo. Il gran finale, domenica alle 14 a Villa Welsperg sulle Pale di San Martino è affidato alla sensibilità musicale di Vinicio Capossela. Il cantautore proporrà i pezzi del suo ultimo cd “Ovunque proteggi” accanto alle sue canzoni più famose tratte da dischi come All’una e trentacinque circa e Canzoni a manovella che ne hanno fatto un punto di riferimento imprescindibile per un certo immaginario sognante e reale insieme della canzone d’autore italiana.
PATSCHEIDER E CAPOSSELA CHIUDONO IL FESTIVAL DELLE DOLOMITI
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