Ea��A� unA� dialogoA� affascinanteA� eA� riccoA� diA� sfaccettature,A� traA� passato e contemporaneitA�,A� quelloA� cheA� scaturisceA� dallaA� mostraA� a�?In viaggio verso la��ignoto.A� La��archeologiaA� fotografataA� daA� ElenaA� Muneratia�? ospitata finoA� alA� 30 aprile 2011 prossimiA� nellaA� preziosa cornice dello Spazio ArcheologicoA� SotterraneoA� del Sas, a Trento, sotto piazza Cesare Battisti, traA�A� leA� vestigiaA� della��anticaA� TridentumA� romana.
La��iniziativaA� A?A� della SoprintendenzaA� perA� iA� BeniA� librariA� archivisticiA� eA� archeologiciA� della ProvinciaA� autonomaA� diA� TrentoA� che ha cosA� inteso rendere omaggio a Elena Munerati,A� grandeA� fotografaA� cheA� nelA� corsoA� degli anni ha documentato, e documentaA� tuttora,A� conA� maestriaA� eA� passioneA� laA� storiaA� eA� leA� vicende della��archeologia trentina.
Sono oltre 50 le immagini, tutte in bianco e nero realizzate e stampate con tecnicheA� esclusivamenteA� manuali, presenti nella mostra, curata da Lorenza EndrizziA� conA� laA� collaborazioneA� diA� Susanna Fruet, mentre il progetto di allestimentoA� eA� graficoA� A?A� diA� RobertoA� Festi.A� SiA� trattaA� diA� scatti di particolareA� suggestioneA� cheA� raccontano,A� attraversoA� unA� lungoA� percorso artistico,A� unaA� personaleA� visioneA� delle antiche testimonianze della��uomo.
ScattiA� imprevistiA� eA� originali al di lA� del soggetto, da cui emergono una spiccataA� sensibilitA�A� nel catturare dettagli inediti, uno sguardo ricco di intensitA�A� eA� diA� profonda poesia. Un viaggio verso la��ignoto, in un passato che la��obiettivo di Elena Munerati rende sorprendentemente contemporaneo.
La��esposizioneA� A? corredata da un catalogo di 84 pagine con 60 immagini, per la maggior parte inedite, e contributi di Lia Camerlengo, Gianni Ciurletti, FrancoA� NicolisA� eA� LauraA� Bertoli,A� oltreA� ad un omaggio grafico di Renato Perini.
DalleA� piA?A� famoseA� campagneA� diA� scavoA� aiA� reperti piA? noti, passando per contestiA� menoA� conosciutiA� eppure fondamentali per tracciare la storia piA? anticaA� di questo territorio tra le montagne, Elena Munerati ha documentato il patrimonio archeologico e artistico trentino con grande padronanza della tecnicaA� unitaA� aA� senso artistico e vena creativa non comuni. La sua opera attraversaA� e allo stesso tempo traccia la storia della fotografia trentina aA� cavalloA� diA� dueA� secoli,A� segnaA� un passaggio generazionale che A? anche trasmissioneA� diA� saperi,A� tecniche e conoscenza di un mestiere che nel suo casoA� travalicaA� iA� confiniA� delA� metodo fotografico per esplorare il mondo della��arte.
Non A? stata impresa semplice quella dei curatori che hanno dovuto scegliere fraA� migliaiaA� di immagini, tralasciandone molte a malincuore. Il risultato vuoleA� offrireA� aA� chiA� guardaA� laA� possibilitA�A� diA� cogliere anche nel piA? piccoloA� frammentoA� leA� lineeA� diA� unaA� storiaA� perduta,A� neiA� paesaggiA� il riaffacciarsiA� daA� tempiA� lontaniA� diA� unA� raccontoA� dimenticato, nei volti la��arcano mistero della vita.
ElenaA� MuneratiA� haA� vissutoA� la��infanziaA� eA� la��adolescenzaA� fra le mura del CastelloA� del Buonconsiglio a Trento, proprio negli anni in cui la sapiente operaA� diA� restauroA� diA� GiuseppeA� GerolaA� loA� recuperavaA� a nuova vita. Ha respiratoA� ilA� fascinoA� della fotografia sin da bambina nel laboratorio che SergioA� Perdomi,A� primoA� storicoA� fotografoA� della Soprintendenza trentina, avevaA� nelA� castello.A� Ha svolto parte della sua lunga attivitA� con Rodolfo Rensi di cui fu allieva. Una formazione di tutto rispetto, dunque, affinata dalla��occhioA� attentoA� alla��oggetto da��arte di Gerola e dalla grande tecnica e profondaA� sensibilitA�A� eA� culturaA� diA� queiA� maestri fotografi. Sono questa visioneA� delA� contestoA� eA� della��oggettoA� archeologico e la��attenzione per la bellezzaA� delA� dettaglioA� cheA� contraddistinguono da sempre la��arte di Elena Munerati e che emergono anche nelle immagini in mostra al S.A.S.S.
La mostra A? visitabile fino al 28 novembre da martedA� a domenica con orario
9.30-13/14-18 (fino al 30 settembre) e dal 1 ottobre 9-13/14-17.30.
(See attached file: In viaggio verso l’ignoto. L’archeologia fotografata da Elena Munerati.pdf)