Lo splendido arcobaleno dei colori, serve alle case produttrici a caratterizzare i loro modelli di punta, specialmente quelli piA? sportivi.
Il mondo che ci circonda A? caratterizzato da tanti colori e da mille sfumature. Un paesaggio, un albero, un oggetto da�� arredamento, un prodotto, sono ancor piA? graditi se sono colorati in una determinata tinta. Questo concetto vale ancor di piA? per una autovettura o per una moto. Il colore di una macchina o di una motocicletta puA? maggiormente caratterizzare un modello rispetto ad un altro, di diversa gradazione. CiA? vale maggiormente per i modelli sportivi, di auto e di moto, oggi in vendita. Da diversi anni, le industrie produttrici caratterizzano la propria gamma alta A? piA? sportiva, con colori particolari che enfatizzano e mettono in risalto forme e dimensioni. Non solo, si cerca di risaltare il design del mezzo, ma attraverso un determinato colore si cerca la��identificazione di marca.
Attraverso specifici elementi cromatici gli uffici marketing cercano la��abbinamento con il marchio di fabbrica. Ci sono produttori che verniciano i loro modelli con i colori delle corse, altri con le tonalitA� della nazione, altri ancora con le gradazioni delle tinte che rappresentano i significati simbolici della fortuna oppure del potere. Senza indugio diverse aziende propongono colazione e sfumature che richiamano il logo aziendale. In tutti i casi attraverso il colore si cerca il riconoscimento presso il mercato.
Nel campo della��automobile abbiamo diversi esempi. La Ferrari con il suo rosso ha contrassegnato la propria produzione. Anche se ci sono modelli della casa di Maranello proposti in altri colori, la tinta che simboleggia maggiormente la tradizione, la passione e le corse, rimane il rosso. TonalitA� derivata dal colore ufficiale che rappresentava la��Italia nei Gran Premi di Formula Uno. Altro tono dinamico e tecnologico A? rappresentato dal grigio metallizzato della Mercedes. La gradazione cromatica richiama alla memoria gli antichi fasti delle competizioni dove, per rientrare nel peso, la��allora direttore sportivo della stella a tre punte, fece sverniciare le auto bianche (il colore che rappresentava la Germania nelle gare di auto era il bianco). La vernice fu tolta fino al punto che rimase solo carrozzeria grezza di colore metallizzato. Ora ca�� A? un ritorno al a�?bianco ufficiale tedescoa�?. Ci hanno pensato la�� Audi e la Porche, che negli ultimi anni hanno ripreso questa tonalitA� per caratterizzare le proprie auto di maggior prestigio. La�� arcobaleno motoristico riserva altri colori ed altre sorprese. Ca�� A? il giallo di Modena che veste le fuoriserie delle Lamborghini. Questa tinta a tratti forte, caratterizza i modelli della casa di Sana�� Agata unendo i valori di leggerezza e di dinamismo. Anche i cugini francesi hanno usato il loro blA? intenso, per colorare le auto piA? sportive della loro produzione. Come non ricordare le stupende Renault-Alpine, le intramontabili Matra o le piA? antiche Bugatti e Talbot?
In questo caleidoscopio sfumature ca�� A? spazio anche per le moto. Stupendi gioielli tecnologici che vengono esaltati dalla scelta di una verniciatura. Il verde intenso sul piano fisiologico esprime la a�?tensione elasticaa�?, come le moto giapponesi della Kawasaki. La casa del sol levante ha fatto di questa tinta il suo punto di riferimento. A proposito di verde come dimenticare il verde scuro inglese che ha rappresentato la��aspetto delle mitiche Jaguar e Lotus? Altro colore entrato nel DNA motociclistico A? il nero ed arancio della mitica Harley Davison. A suo tempo fu scelto questo tono, perchA� il nero rappresentava il limite assoluto oltre il quale non ca�� A? piA? nulla. Quasi a comunicare che oltre questa moto non esiste niente di meglio. Di altro avviso sarebbero alcune marche italiane che per i lori bolidi, hanno scelto il colore rosso la Ducati e rosso argento, la MV Augusta. Nel panorama motoristico ci sono poi altri importanti colori come la��arancio della KTM , il verde della Jaguar, il giallo e nero della Yamaha, o il nero della BMW. Colore e calore dei tubi di scarico per rendere unica la passione per i motori.
Alfredo Nepi