Mercoledi 26 maggio, alle 17.30, a Trento, nella Sala degli Affreschi della Biblioteca comunale (Via Roma 55) il Centro Studi sulla Storia della��Europa Orientale organizza la��incontro-dibattito Mitteleuropa. Mito, Letteratura, Filosofia. Intervengono Fabrizio Cambi, Giuseppe Ferrandi, Enrico Franco, Massimo Libardi e Fernando Orlandi.
In occasione della pubblicazione di Mitteleuropa. Mito, Letteratura, Filosofia, di Massimo Libardi e Fernando Orlandi (Silvy edizioni)
La Mitteleuropa A? un termine che ricorre frequentemente nelle pagine culturali dei giornali o semplicemente nel lessico delle persone colte. Ad onta di tale frequenza il termine A? ben lontano dal designare qualcosa di preciso: designa piuttosto un che di sfuggente, di inafferrabile, di avvicinabile solo per approssimazioni, di non definibile compiutamente.
Cosa��A? la Mitteleuropa? Molte sono le possibili risposte: una��entitA� geografica; una��entitA� politica; un progetto; un ideale regolativo; una comunitA� intellettuale; una koinA� (e se sA�, da cosa A? definita?); una singolaritA� storica; una storia comune e via di seguito.
Ognuna di queste proposte A? stata avanzata come definizione della Mitteleuropa, ma nessuna in realtA� la definisce in modo congruo e compiuto. Un aneddoto riportato da Peter Pulzer, puA? dare idea di questa incertezza: a�?Al vecchio fu chiesta la storia della sua vita. Era nato, disse, a Czernowitz, era andato a scuola a Cernauti, aveva lavorato a Chernovitsy, ed era andato in pensione a Cernivtsy. a�?Avete viaggiato moltoa��, disse il suo interlocutore. a�?Per nientea��, replicA? il vecchio, a�?Ho passato tutta la vita nello stesso postoa��a�?.
In aggiunta, nella letteratura sulla Mitteleuropa esiste una vischiositA� di fondo: alcune interpretazioni considerate a torto o a ragione ormai canoniche, vengono ripetute pedissequamente; e su molte questioni esistono dei giudizi assodati che non corrispondono alla realtA�. In generale vi A? una notevole riluttanza ad andare alle fonti e verificarle. Mitteleuropa. Mito, Letteratura, Filosofia di Massimo Libardi e Fernando Orlandi A? nato dal desiderio di districare questo groviglio.
In questo volume, che non A? nA� una storia letteraria nA� la storia delle diverse entitA� che si sono succedute in una��area dai confini incerti, la Mitteleuropa, appunto, gli autori utilizzano diverse metodologie e approcci. Soprattutto utilizzano uno spettro vasto di fonti, dalla letteratura alla storia, dalla storia della cultura alle arti.
Il termine Mitteleuropa nasce nella��Ottocento alla��interno del lessico della��economia politica per indicare uno spazio economico che va dal confine francese a quello russo, dal Baltico alla��Adriatico e la sua diffusione A? dovuta al successo, nel 1915, della��omonimo libro di Friedrich Naumann. Quella che qui viene tracciata A? la storia della��idea di Mitteleuropa nel periodo 1848-1989.
Se questi sono i confini temporali, quelli geografici sono grossolanamente identificabili con le Alpi e il Danubio a sud, il Mar del Nord e il Baltico a nord, mentre poco definiti sono i limiti a oriente e a occidente. Dal punto di vista geografico A? il paesaggio antropico a definire la Mitteleuropa: alcuni dettagli architettonici, il giallo imperiale degli edifici governativi, ma soprattutto un difficilmente definibile senso di appartenenza, cosA� ben descritto in tanta letteratura, che segnava uomini e paesaggio.
Massimo Libardi e Fernando Orlandi dirigono, dal 1999, il Centro Studi sulla Storia della��Europa Orientale. Fra le altre cose, hanno organizzato numerosi convegni di studio e progetti di ricerca internazionali.
Massimo Libardi si occupa soprattutto di filosofia, di storia della Mitteleuropa e dello scrittore Robert Musil. Fernando Orlandi, invece, si occupa soprattutto di storia della��Europa centro-orientale, della��Unione Sovietica e della Guerra Fredda. Entrambi hanno al loro attivo numerose pubblicazioni.