Automobilisti maleducati spesso occupano senza diritto, gli spazi riservati ai portatori di handicap, ignorando le legge, il buon senso e il dovere civico.
Il tema dei parcheggi riservati ai disabili, occupati in forma impropria e in maniera maleducata da chi non ne ha diritto, A? un problema complesso e di non facile soluzione. Bisognerebbe partire dal rispetto di una normativa (le leggi sull’eliminazione delle barriere architettoniche e sui parcheggi in generale) alla quale tutti – enti pubblici e privati cittadini – dovrebbero attenersi nella progettazione e realizzazione dei parcheggi. Eppure nonostante i parcheggi per i portatori di handicap siano ben evidenziati nella segnaletica orizzontale sia nella simbologia di quella verticale, con il logotipo del disabile su sedia a ruote, ci sono ancora degli automobilisti scorretti, che abusano, parcheggiando senza averne diritto. Proprio in virtA? di questa situazione, si rende necessario sensibilizzare le persone sull’importanza “dei parcheggi riservati ai portatori di handicap”.
Ecco allora la necessitA� di rispettare chi ha avuto meno fortuna di noi e parcheggiare fuori dalla�� aree riservate. Su questo tema molte amministrazioni comunali si stanno impegnando realizzando parcheggi per portatori di handicap e controllando il rispetto del loro uso. Un positivo esempio viene dal cartello fatto applicare dal comune di Calliano in provincia di Trento in un parcheggio riservato ai disabili in cui ca��A? un evidente e diretto riferimento a non abusare del parcheggio. Ma proprio in virtA? di questa presa di coscienza, la domanda che si pongono molti cittadini A? perchA� queste persone a�?normodotatea�?che parcheggiano senza diritto non vengono multate?
Alfredo Nepi in collaborazione con Adriano Piffer