Con la bella stagione si vedono per le strade le auto spider, vetture scoperte che permettono di vivere la voglia di viaggiare con il sole in faccia e il vento tra i capelli.
Ai primi caldi, la passione per le auto scoperte raggiunge i suoi massimi livelli. Nel nostro immaginario le vetture cabriolet hanno avuto sempre un fascino particolare. Vuoi mettere una seducente signora con i giusti occhiali da sole guidare una��auto scoperta con il gomito appoggiato? Tutti si voltano ad ammirarla. E che dire dei film in cui la��auto scoperta permette alla��attore di turno di mostrare tutto il suo fascino sotto il sole della��estate?
Si le protagoniste della calda stagione sono loro: le auto spider. Oggi con la soluzione del tetto retrattile che permette alla��auto di essere dotata di un vero e proprio tetto in lamiera,A� il successo di vendite di queste automobili A? aumentato di molto. Il grosso vantaggio di questo accorgimento A? che in pochi secondi si passa da un abitacolo aperto ad un abitacolo coperto, rigido e sicuro.
La capote in fibra, utilizzata in passato, poteva essere facilmente tagliata o rovinata. Questo scoraggiava molti automobilisti dalla��acquisto di questo tipo di auto. Negli anni passati con la��introduzione del tetto rigido, il mercato delle vetture cabrio ha conquistato sempre maggiori quote. La tipologia della vettura senza tetto A? quella di un veicolo con cui si effettuano pochi chilometri, soprattutto per il problema che una vettura plein- air crea turbolenze aerodinamiche che non solo spettina i capelli e colpisce la cervicale,a consuma di piA?. Ora con l’introduzione delle motorizzazioni diesel anche questa limitazione sta scomparendo, e i nuovi accessori anti-vento permettono una guida piA? fluida senza turbolenze dietro alla nuca. Questo modello di auto denominato a�?CCa�? che sta per CoupA?-Cabrio, piA? di ogni altra cosa ha avuto un grande successo perchA� tra le tante cose A? un modo di farsi vedere ed osservare il mondo da una�� altra angolazione. Vuoi mettere parcheggiare con un cabrio?
Alfredo Nepi