CABINE TELEFONICHE:
Un servizio pubblico in dismissione

Il CRTCU ricorda che A? possibile segnalare all’AutoritA� garante per le telecomunicazioni le cabine telefoniche in disuso o mal funzionanti.

L’Authority ha pubblicato la delibera n. 31/10/CONS con la quale sono stati definiti nuovi criteri per la distribuzione sul territorio nazionale delle postazioni telefoniche pubbliche. Sia i cittadini che le associazioni che le istituzioni pubbliche, potrebbero dunque avere un ruolo attivo nel segnalare, all’indirizzo mail appositamente predisposto dall’AutoritA� cabinatelefonica@agcom.it, anche con evidenze fotografiche, l’eventuale stato di abbandono di alcune postazioni telefoniche pubbliche. La SocietA� Telecom Italia S.p.A. A? tenuta, infatti, entro 30 giorni dalla richiesta dell’AutoritA�, ad effettuare la completa rimozione delle postazioni telefoniche ormai disattivate ma la cui struttura non A? stata ancora completamente rimossa. Allo stesso tempo, invece possono segnalare eventuali interruzioni del servizio prestato da una cabina telefonica. Telecom infatti deve garantire la funzionalitA� delle postazioni telefoniche pubbliche, effettuando periodici monitoraggi e ripristinando la piena funzionalitA� delle cabine telefoniche entro 15 giorni dalla rilevazione del malfunzionamento.

Ma non A? finita qui. Il CRTCU, infatti, ritiene che le cabine telefoniche, anche se meno utilizzate, siano un servizio pubblico fondamentale e dunque sottolinea come la delibera permetta anche di opporsi alla��eventuale rimozione di una postazione telefonica pubblica: gli utenti, singoli o associati, e gli enti interessati possono opporsi alla rimozione di una o piA? postazioni telefoniche pubbliche secondo una procedura disciplinata dalla delibera, ovvero la��opposizione deve essere trasmessa alla��AGCOM, tramite la��indirizzo mail cabinatelefonica@agcom.it t entro il termine perentorio di 30 giorni che decorre, per gli utenti, dalla��affissione di un cartello sulla cabina da parte di Telecom Italia. La��opposizione deve contenere, a pena di inammissibilitA�: i dati e i recapiti della��opponente; la��ubicazione della postazione telefonica pubblica oggetto di opposizione; una sintetica esposizione dei motivi di opposizione. In questo caso la�� AGCOM inoltra tempestivamente le opposizioni alla SocietA�, la quale sospende la procedura di rimozione fino a decisione.

a�?Segnalateci anche anticipatamentea�? aggiunge Paola Francesconi, direttrice del CRTCU, a�?eventuali richieste di opposizione alla rimozione, sarA� nostra cura inoltrarle poi alla��AutoritA�a�?. a�?Chiediamo inoltrea�? continua Francesconi a�?che per quelle che non verranno soppresse, la modalitA� di pagamento a scheda (spesso introvabile o non a disposizione) venga sostituita dalle monetea�?.
La decisione sulla opposizione A? delegata alla direzione della�� AutoritA� che si pronuncia entro il termine di 30 giorni dalla richiesta sulla base di alcuni criteri, ovvero i dati specifici di utilizzo della singola postazione; la richiesta di permanenza della cabina telefonica da parte di un significativo numero di residenti nella��amministrazione locale di pertinenza, ovvero la richiesta motivata da parte del Sindaco.

Per maggiori informazioni:
CRTCU
Via Petrarca, 32 a�� 38100 Trento
Tel. 0461/984751
Fax 0461/265699
cabinatelefonica@agcom.it