Per un blog nato per seguire in tempo reale gli eventi culturali e di spettacolo della città il TrentoFilmFestival è un appuntamento al quale non si poteva mancare. (continua)
Vedi anche
Al Muse le monumentali sculture animali di Jürgen Lingl-Rebetez
Al MUSE – Museo delle Scienze di Trento, fino al 12 gennaio 2020 sarà possibile …
Ieri sera (1 maggio) sono stato presso il cinema modena per seguire la proizione dei film in concorso. Purtroppo ho riscontrato una gran confusione si nell’assegnazione dei posti a sedere che nella gestione dei biglietti. Gente che è entrata senza pagare, persone che hanno lasciato i posti non occupati per metà serata rivendicandoli poi a 30 minuti dalla fine dell’ultima proizione gente costretta sugli scalini o in piedi. Non era meglio continuare a proiettare i film presso l’auditorium? Oppure l’importante è avere molti film e costringere il pubblico pagante a dover scegliere quasi a scatola chiusa su ciò che è meglio vedere, biglietti permettendo?
Manuel 71
Ieri sera (2 maggio) sono stato presso il cinema Modena per controllare di persona i problemi sollevati da Manuel. Per fortuna anche ieri sera tutte e tre le sale del cinema erano esaurite e in alcuni casi qualche spettatore più sportivo si è seduto sui gradini.
E’ stato deciso che le prenotazioni dei posti verranno tenute valide sino all’ora fissata dell’inizio proiezioni. Scaduto tale tempo ogni prenotazione decade. Personalmente ho accompagnato e trovato sistemazione a qualche ritardatario. Alla fine tutte le proiezioni sono iniziate con il quarto d’ora accademico di ritardo, ma con due presentazioni su tre con i protagonisti in sala. Alcune pellicole particolarmente interessanti per un pubblico specializzato verranno replicate, come da programma, giovedì e venerdì pomeriggio all’Auditorium Santa Chiara proprio per permettere agli appassionati in arrivo gli ultimi giorni di non perdere nulla. Nel Foyer dell’Auditorium è aperta una sala video con tutti i film della rassegna a disposizione per visioni private su uno dei 15 monitor allestiti appositamente. Spero che il pubblico sappia apprezzare, nei prossimi giorni, tutti questi servizi e abbia la pazienza di scusare un disguido o un ritardo quasi inevitabili quando ogni due ore si svuotano e si riempiono tre sale contigue, vengono proiettate più pellicole di dimensioni diverse e presentati in sala gli autori dei film Non è un’attività usuale per nessun cinema, ma constatare il successo di pubblico di quest’anno ci fa affrontare ogni contrattempo con animo sereno.
Sperando che anche Manuel trovi il suo posto, da parte nostra l’augurio che il Festival continui come è iniziato.
Maurizio Nichetti