Il Teatro Cuminetti ospita il 3 e 4A�novembre alle ore 14.30 lo spettacolo “Zerogrammi” della Teatrofficina Zerogrammi.
La Stagione 2009/10A�aggiunge infatti alle offerte di Scappo a Teatro anche una nuova sezione dedicata alla danza, per avvicinare i ragazzi adolescenti a questo tipo di linguaggio. Presenti in rassegna 2 titoli; spettacoli che hanno funzione pedagogica ed educativa per formare un pubblico che comprenda la profonditA� e la��espressivitA� che la danza contemporanea offre.
Due proposte molto differenti tra loro sia perA�i temi dai quali traggono spunto, sia per le modalitA� di a�?giocarea�? con il linguaggio del corpo, ma molto simili nella qualitA� ed il lavoro di ricerca che le sostengono.
Per facilitare la fruizione di tali spettacoli verrA� attivitA� una card promozionale agli istituti scolastici; alla prenotazione di uno spettacolo il secondo A? offerto in omaggio.
“Zerogrammi“A� – per la regia,A�coreografia ed interpretazione di Stefano Mazzotta ed Emanuele Sciannamea – A? una danza senza peso. Leggera. Danza per volare, del volo senza decollo di cui abbiamo detto, e poi planare e planare un’altra volta sulla vita quotidiana, quella delle petites choses di cui non ci si deve dimenticare. Ricordarsi di respirare. Planando portati dal vento delle nostre leggerezze, ma sA�, chiamiamole anche frivolezze, che cosA� si respira meglio e si vede bene tutto.
Due orsacchiotti di pezza e una Barbie con la testa attaccata con lo scotch per trastullarsi in un surreale DA�jeuner Sur l’Herbe che pare dipinto da Jacques Tati. Giocare seriamente quando il gioco diventa l’unica cosa seria che ci puA? salvare dalla seriositA� della vita. Giochi di due Candide tra Cochi e Renato e Stanlio e Ollio al teatro di Marcel Marceau e Merce Cunningham vestiti come teneri matti del paese coi berretti, quelli col paraorecchie da pilota della grande guerra in tempo di pace. Cappelli per volare senza staccarsi da terra. TuttalpiA? planare a motore spento portati dall’aria, facile come una domenica mattina.
Due clown di uno spettacolo leggero come un amore all’inizio, lieve come il vento piA? dolce di una serata di primavera di quando c’erano ancora le mezze stagioni: bello e delicato come quel qualcuno che ognuno di noi ha, o aspetta, per i momenti belli e senza pensieri. Quei momenti senza il cui ricordo non potremmo vivere.
LuciA�di Chiara Guglielmi; musiche Erik Satie; produzione teatrofficina Zerogrammi; coproduzione Artemis Danza. Premio miglior spettacolo Festival Giocateatro 2009 a�� TORINO; Primo premio di coreografia cittA� di Rovereto a�� Festival Oriente Occidente.
EtA� consigliata: dai 9 ai 14 anni
Per maggiori informazioni:
Centro Servizi Culturali Santa Chiara