Dal 21 maggio al 5 giugno 2019 a Trento, per il Festival dello Sviluppo Sostenibile “Mettiamo mano al nostro futuro!” il MUSE offre un programma ricco di eventi, workshop e incontri per mettersi in gioco nel delineare il futuro di tutti e del pianeta. Equità, biodiversità, innovazione, educazione e tutela dell’ambiente: queste le parole chiave del festival, che ruota attorno agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU.
Il festival dedicato allo “Sviluppo Sostenibile” si apre con due appuntamenti partecipativi, due workshop per discutere e cercare possibili soluzioni su temi caldi e vicini alla vita di ciascuno: martedì 21 maggio “Cambiare per il clima” e mercoledì 22 maggio alle 17.30 “Nutrire il pianeta” saranno occasioni per immaginare azioni concrete e strategie per essere cittadini attivi e responsabili.
I workshop sono stati ideati e realizzati in collaborazione con il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento e prevedono l’intervento degli studenti, oltre che di esperti dell’Ateneo e del Museo.
La settimana successiva – martedì 28 maggio alle 20.30 – il giornalista e divulgatore scientifico Marco Merola sarà il protagonista della conferenza “Uomo, tecnologia e natura nell’era del climate change”. Oggi si avverte il bisogno forte di messaggi positivi, quelli che il cosiddetto ‘constructive journalism’ può e deve dare per controbilanciare gli allarmi lanciati quotidianamente dai media di tutto il mondo. L’evento è in collaborazione con Fondazione Bruno Kessler.
Mercoledì 29 maggio alle 18.30, in “Rifiuti Zero”, Antonio Castagna (formatore manageriale che collabora con la PAT in attività di ricerca e formazione per dare vita ad azioni di riduzione nella produzione dei rifiuti) interverrà nell’ambito della mostra temporanea “Not in my planet” (al MUSE fino al 2 giugno), con un incontro dedicato al tema dei rifiuti e in particolare alla presenza inquinante della plastica nell’ambiente.
Domenica 2 giugno alle 10.30, “Roadmap to 2030” sarà un evento che vedrà confrontarsi Enrico Giovannini, portavoce ASviS-Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Mario Tonina, Assessore all’urbanistica, ambiente e cooperazione, e Michele Lanzinger, direttore MUSE, sulla strategia che il Trentino sta pianificando verso un 2030 prospero e sostenibile. In collaborazione con Festival Economia.
Il festival si conclude in giugno con due eventi: martedì 4 giugno alle 20.30 si guarda lontano, in una conferenza tutta dedicata al domani: “Scenari futuri e innovazione sostenibile”, con Cristina Pozzi – unica italiana nominata come Young Global Leader del World Economic Forum nel il 2019 – e Andrea Dusi, imprenditore nell’ambito delle nuove tecnologie e membro della fondazione di Al Gore “Climate Reality Project”.
Scienza e innovazione sono tra gli ingredienti fondamentali per costruire il futuro, ma non si possono trascurare gli impatti etici associati alla diffusione delle nuove tecnologie.
Evento in collaborazione con Fondazione Bruno Kessler.
Mercoledì 5 giugno, infine, spazio per un aperitivo rilassante ma ricco di suggestioni, spunti e idee brillanti, a partire dalle ore 20.30 presso il MUSE Cafè.
L’iniziativa è realizzata nell’ambito del bando “I comunicatori STAR della scienza della Provincia autonoma di Trento e rientra nel programma del Festival dello Sviluppo Sostenibile, promosso da ASviS-Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile su tutto il territorio nazionale.
Prenotazione obbligatoria su eventbrite.it per i workshop e le conferenze.
Ingresso gratuito