Secondo appuntamento, con i documentari di “Docville – le vie del documentario”, rassegna organizzata dal Nuovo Cineforum Rovereto; questa sera, 24 aprile ad ore 21.00 verrA� proiettato: “La��Udienza A? aperta” di Vincenzo Marra. Napoli – Polo Giudiziario. Un giudice d’appello, un giudice a latere, un noto avvocato difensore e, sullo sfondo, la sessione d’appello di un processo camorristico al clan dei Casalesi. L’interessante documentario di Vincenzo Marra, fotografia della situazione attuale della giustizia italiana, A? piA? di uno spaccato di un sistema oggettivamente in forte crisi.
Marra, innanzitutto, riesce in un’impresa molto complessa: ottenere la partecipazione dei tre protagonisti, e quindi dell’accusa e della difesa, per raccontarne ogni momento, inclusi quelli fuori aula. Il quadro che ne esce, A? palpabile, toccabile con mano. Non “un giorno in pretura“, ma la giustizia quotidiana, con le piccole ironie del giudice (quando trova l’ufficio del tribunale chiuso a chiave, aggiunge: “e poi si dice che non si deve arrivare in ritardo”), le imprecisioni della collega, e l’atteggiarsi dell’avvocato difensore, che Marra altrena e gestisce, senza mai perdere di vista i temi scenici. L’aula vuota delle prime inquadrature, alla fine, risulta piA? dinamica del susseguirsi delle sedute, e i luoghi esterni al tribunale, nella loro naA?vetA�, sostengono la causa portata avanti da Marra, che chiude il film a nero, con l’udienza ancora e sempre aperta. Evento speciale alla��ultimo Festival di Venezia, il lavoro di Vincenzo Marra (giA� autore di importanti opere come Tornando a casa e Vento di terra) A? un gioiello raro che sfiora con grazia una delle questioni piA? problematiche del nostro paese. Un piccolo miracolo registico.