Brooklyn anni ’80. Il matrimonio tra uno scrittore fallito ed una critica cinematografica va a rotoli. Lei ha altre storie, lui se ne va, il destino dei figli è nell’affidamento congiunto. Si può tratteggiare così il film “Il calamaro e la balenaâ€? terza pellicola in cartellone questa sera, 28 marzo alle 21.00 per “Di belle speranze. Giovane cinema internazionaleâ€?, rassegna cinematografica a cura dell’Opera Universitaria . Noah Baumbach, all’esordio nella regia e già sceneggiatore delle Avventure acquatiche di Steve Zissou, ricava un film privatissimo e appassionato dalla storia della propria famiglia. “Scritto e diretto splendidamente, evitando le lagne, mostrando tutte le piccinerie che coltiviamo nel cuore, un film brutalmente onesto che spinge a esser chiari con se stessi e sconsiglia con sufficienti argomentazioni scalate ai castelli delle favoleâ€?. Ottimi attori e una regia misurata e precisa per uno sguardo sofferto che sprofonda nell’umorismo. E martedì prossimo, lo ricordiamo, altra pellicola da non perdere: “Bubboleâ€? di Steven Soderbergh.
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