venerdì , 22 Novembre 2024

63a TRENTO-BONDONE

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Sono 219 gli iscritti alla 63A? Trento a�� Bondone. Un numero che conferma il grande interesse che gravita intorno a questa gara anche in tempi difficili per piloti e scuderie, costretti a combattere contro budget sempre piA? asfittici.

conferenzastampaLo charme di questa gara sopravvive alle epoche storiche, ne ha attraversate tante dal 1925 ad oggi, e in futuro potrebbe valicare i confini nazionali e continentali, se il progetto di costruzione di un circuito mondiale in grado di unire tutte le piA? grandi cronoscalate del mondo dovesse andare in porto. Se ne A? parlato questa mattina a Palazzo Geremia, sede di rappresentanza del Comune di Trento, in occasione della conferenza stampa di presentazione della gara in programma domenica prossima, valida per il Civm, il campionato italiano, e il Cem, quello europeo.

Nella��elenco degli iscritti troviamo tutti i big del raggruppamento settentrionale e tanti stranieri. Vetture che rappresentano il meglio di quanto esiste al mondo per domare curve, semicurve e tornanti in salita. La��attesa piA? grande A? per il duello fra Simone Faggioli e Christian Merli, numero uno e numero due in classifica, che A? anche una sfida fra due diversi modelli di Osella, la FA 30 Zyek di gruppo E2/M del toscano e la PA 2000 di gruppo E2/B del trentino. Dietro a loro ci sono altri agguerriti concorrenti, come Diego Degasperi (Osella FA 30 con il numero 2), Adolfo Bottura (Lola B99/50 Zytek con il 3), David Hauser (Dallara GP2 con il 4, Franco Cinelli (Lola B99/50 Zytek con il 5) e i trentini Matteo Moratelli, Gino Pedrotti e Thomas Pedrini.
Nelle tre gare del girone Centro – Nord sin qui disputate Faggioli ha conquistato altrettante vittorie e lo stesso ha fatto in campo europeo, quindi le speranze per gli avversari sono poche, ma vive, perchA� questa non A? una gara come tutte le altre. A? la piA? lunga e la piA? impegnativa del Civm e gli imprevisti hanno maggiore probabilitA� di verificarsi.

Questa mattina il primo a prendere la parola A? stato Roberto Pizzinini, presidente dell’Aci di Trento, ha ricordato la��importanza che riveste una gara come la Trento a�� Bondone in un territorio come il nostro e ha annunciato che si sta lavorando per costruire un circuito mondiale di cronoscalate, in grado di unire sotto una��unica insegna le piA? importanti gare in salita del mondo.
L’assessore allo sport del Comune di Trento, Paolo Castelli, ha sottolineato la capacitA� della Scuderia Trentina di proporre un evento classico, innovando la propria proposta ogni anno, come dimostrano le tante iniziative messe in campo, dal concorso fotografico alle serate di sensibilizzazione organizzate con i ragazzi nei sobborghi di Sopramente e Sardagna, senza dimenticare il nuovo a�?Slalom dei 7 tornantia�?. A�Abbiamo bisogno di questa dinamicitA� a�� ha concluso a�� per garantire lunga vita alle manifestazioniA�.

Il presidente della Scuderia Trentina, Fiorenzo Dalmeri, ha manifestato tutta la propria soddisfazione per il numero di iscritti raggiunto in questa edizione. A�I timori erano molti a�� ha spiegato – giustificati dai numeri delle altre gare del Civm, dalla scelta di suddividere il campionato in due gironi e ovviamente dalla crisi, che pesa sulle spalle dei piloti.

Siamo riusciti ad arrivare a quota 219, contro il 239 del 2012: un calo di appena il 10% per il quale avrei fatto la firma settimane faA�.

Poi altri numeri: A�Mi sembra significativo ricordare che saranno rappresentate 10 diverse nazioni, che ospiteremo 50 piloti stranieri e ben 5 donne (3 italiane e due ceche). Importante il contributo dei piloti trentini, che sono ben 56A�. Dalmeri ha ricordato la novitA� rappresentata dallo slalom organizzato domenica 11 agosto nel tratto di strada compreso fra Sardagna e Candriai, che riaccenderA� i riflettori sul Monte Bondone un mese dopo la gara del Civm e del Cem, e il progetto di costruire un circuito mondiale di gare in salita: A�L’idea A? di qualche anno fa – ha spiegato – ma le abbiamo restituito vigore negli ultimi mesi, appoggiati dall’Aci di Trento. Se i contatti con gli organizzatori delle competizioni “cult” che si disputano in altri continenti andrano a buon fine forse riusciremo a realizzare questo ambizioso progettoA�.

Umberto Knycz, vicepresidente della Scuderia Trentina, ha ringraziato Renzo Anderle, presente in sala in rappresentanza del Consiglio Regionale, per la��aiuto che ha dato alla Scuderia, poi ha spiegato il perchA� il prezzo del biglietto di ingresso al percorso A? stato aumentato: A�Dopo dieci anni ci A? sembrato opportuno portarlo a 15 euro, perchA� A?giusto che anche gli spettatori, per i quali questo evento viene organizzato, ci diano una mano a mantenerlo in vita in un contesto nel quale gli sponsor riducono continuamente le proprie elargizioniA�.

Il programma prevede per venerdA� pomeriggio le verifiche tecniche in piazza Dante dalle 13 alle 19, mentre la giornata di sabato sarA� dedicata alle due sessioni di prova, che cominceranno alle 9 del mattino con chiusura della strada alle 7,30. Domenica la gara comincerA� alle 11, mentre la strada verrA� sbarrata al traccio veicolare alle 9,30. Sabato sera al paddock, al piazzale ex Zuffo, si svolgerA� la premiazione della Ice Cup, il campionato italiano su ghiaccio.

 

Info:

www.scuderiatrentina.it

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