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Nuovo appuntamento questa sera, sabato 22 agosto, con il concorso “Rock PinA? : Rotta 360A�“.
Alle ore 20.00 prosegue il contest proposto alla Capannina in localitA� Bedolpian a Baselga di PinA? organizzato da Matteo Ceschi e dalla��associazione roveretana Street Music.
Sei le band che si alterneranno on stage: The Zeroids, The Squirties, Three Picks, The Likers, Fergeby? e Train in Spain.
Gli The Zeroids si formano nella��estate 2008 da Matteo Campostrini (chitarra e voce) e Stefano Negri (basso), ai quali si aggiunge successivamente Alessio Andreolli (batteria). I primi mesi vengono subito dedicati allo studio e composizione di canzoni originali, che ritrovano nella��esperienza del punk il minimalismo dei testi e la facilitA� delle strutture, generando un rock and roll veloce e grezzo. L’ispirazione viene da modelli di punk77 come Johnny Thunders e post punk dei Joy Division, dai quali gli Zeroids ereditano una verve riflessiva espressa in pezzi lenti e strumentali, spesso suonati anche in acustico.
IA� The Squirties mescolano riferimenti a gruppi piA? attuali, come The Strokes e Queens of the Stone Age, con classici come Beatles e Ramones, dando vita ad un rock frizzante e melodico. Il gruppo ha alle spalle ormai decine di concerti in regione, oltre a qualche puntata in veneto e Lombardia. Nel gennaio 2007, presso il Centro Musica di Trento, registrano il loro primo demo, a�?Corporis Perturbatio Electricaa�?, assieme ad Andrea “Potter” Cristofori. Il 2007 li ha visti impegnati in piA? di quaranta concerti per tutta la regione, con qualche incursione nel vicino Veneto e in Lombardia. A fine 2007 registrano altre due tracce con Luca Vianiniche finiranno su una compilation uscita nella��estate del 2008.
Il gruppo Three Picks nasce a Trento agli inizi del 2006 per sfogare e dare un senso alla comune passione per la musica dei componenti: Marco Palombi (voci e chitarra), Stefano Renzi (basso e seconde voci) e Christian Solai (batteria). Ai concerti i Three picks si esibiscono rigorosamente con canzoni proprie in lingua inglese.
Nel 2008 il trio decide di incidere il primo demo contenente quattro canzoni. Di lA� in poi inizia una serie di concerti in vari centri giovanili e locali di Trento. Il gruppo partecipa e vince il concorso a�?Povo Free Music Festa�? organizzato dal centro di aggregazione giovanile a�?Kaleiodoscopioa�?, e grazie ad una buona performance durante il concorso a�?Fare Musicaa�? gli viene offerta la possibilitA� di aprire il concerto ai a�?The Hex Dispendersa�?, un gruppo Texano in tour europeo. I loro gruppi di riferimento sono: Foo Fighters, R.A.T.M, Beatles, Motorhead e Nirvana.
Il progetto The Likers nasce dalla cooperazione di quattro giovani ragazzi con tanta voglia di suonare. Fabio (cantante), Francesco (bassista), Federico (batterista) e Giovanni (chitarrista) cominciano a suonare insieme grazie alla scuola di musica. Nell’estate del 2007 Cominciano preparando alcune cover dei The Who, Black Sabbath, Rolling Stones, Red Hot Chili Peppers. Con una scaletta di circa 13 pezzi esordiscono in alcuni concerti nella valle del Brenta. Con il passare del tempo The Likers si rendono conto che per il loro genere A? necessario l’arrivo di un secondo chitarrista, Alberto. Con il nuovo chitarrista dalle sonoritA� blues e rocka��na��roll il gruppo trova nuovo slancio ed affiatamento e ne nsegue la realizzazione di alcune nuove cover, consolidando sempre piA? la passione del gruppo nel proporre ed interpretare brani degli anni a��70 (in particolare The Who e Rolling Stones). Nel 2008 Alberto e Giovanni devono lasciare la band per impegni scolastici e con la��arrivo in line up di Marco si assite ad una svolta significativa della band, che si orienta maggiormente verso un blues/rock con un’immediata creazione di un nuovo repertorio.
La formazione dei Ferbegy? si completa nella��estate del 2008 e vede Dario Mongelli (chitarra), Mirco Giocondo (basso), Anna Mongelli (voce) e Thiago Accarino (batteria). I loro primi pezzi sono influenzati dal rock anni a�?70 ma lasciano spazio alla diverse influenze dei componenti della band. Il concetto A? semplice: creare musica che non si leghi troppo a nessun genere e che rappresenti lo spirito del gruppo. I Ferbegy? inizano a proporsi in regione suonando nei pub e locali di Bolzano e dintorni, partecipano ad alcuni festival (Steinegg Funky-Rock Explosion, Live Aid), aprono i concerti di Phidge e Malfunk, arrivano alle selezione regionali della��Italia Wave e si classificano secondi al concorso Upload nella categoria local band.
I Train in Spain sono un trio di musica contemporanea piuttosto destabilizzante: Nicola “Train” Brentari (voce & chitarra, effetti, loops, theremin ottico), Stefano “Ste” Dalfovo (basso, effetti, noisebox “stecustom”) e Alessio Bolfelli (batteria, campanacciospaccatutto). Influenze: God Machine, Radiohead, Jeff Buckley, Pink Floyd, Joy Division, The Cure, Wire, Bauhaus, Nirvana, Soundgarden, Pearl Jam, Bush, Foo Fighters, Incubus, Massimo Volume, Moltheni, Marlene Kuntz, C-O-D, sixminutewarmadness, Afterhours, chifaungrancasino, chiselamenamale. Nati all’alba del nuovo Millennio, i Train in Spain hanno attraversato difficoltA� e generi musicali con grande libertA�. Nell’autunno del 2006 il cambio decisivo: la virata verso una musica cupa e viscerale, influenzata soprattutto da God Machine e dal Moltheni di a�?Fiducia nel nulla migliorea�?. Rimangono ben piantate le radici grunge (quale musica grezza, di immediata violenza).
Nell’agosto 2005 realizzano l’EP a�?SarA�a�? e arrivano al secondo posto nel concorso a�?Concentratissimo Rocka�?; a
febbraio/marzo 2007 approdano alla finale regionale di Italia Wave 2007; nell’estate 2007 ricevono il premio speciale come “gruppo piA? originale” alla terza edizione del a�?GiroRock del Trentinoa�?.
