MartedA� 2 febbraio, ore 18A�UN MONDO PIA� LARGO a�� Incontro pubblico con Innocenzo Cipolletta, presidente del Consiglio di Amministrazione della��UniversitA� di Trento
Aula Kessler del Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale (Trento a�� Via Verdi, 26)
Per informazioni, per le prenotazioni online e per scaricare la locandina della��appuntamento: http://webmagazine.unitn.it/ node/7889/
Una��analisi della��economia mondiale negli ultimi 15 anni. Una riflessione sui cambiamenti legati alla globalizzazione nei Paesi sviluppati e in quelli emergenti. Un confronto tra vecchi e nuovi mercati. Al centro della conferenza di Cipolletta ci saranno, in particolare, le tensioni generate dalla crescita e i drammi creati dalla decrescita, la portata di fenomeni come la��immigrazione e la��innovazione, le prospettive di popolazione e di reddito per la��Italia, la��Europa, gli Stati Uniti da��America e il Giappone messe a confronto con quelle relative alle Cina e alla��India e ad altri Paesi emergenti.
La conferenza, ideata per gli allievi del Collegio di Merito Bernardo Clesio di Trento, A? aperta alla��intera comunitA� universitaria e cittadina. I posti in sala sono 110 (richiesta la prenotazione online). La��incontro A? stato organizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.
Con la caduta del Muro di Berlino e con la globalizzazione il mondo si A? aperto e, progressivamente, molti Paesi che un tempo venivano considerati sottosviluppati sono emersi. Oggi essi rappresentano una parte non trascurabile della��economia mondiale e partecipano pienamente agli scambi mondiali. Questo evento A? stato vissuto dai Paesi sviluppati con un certo timore perchA� ha comportato molte modifiche per i Paesi di piA? antica industrializzazione. Molte posizioni acquisite sono state perse, nuove tensioni sono sorte, il progresso tecnologico ha sconvolto molti modelli di produzione e di consumo. Eppure il mondo A? cresciuto notevolmente in questi ultimi anni, malgrado le crisi e milioni di persone sono approdati a piA? alte soglie di consumo.
In questo mondo piA? largo sono cresciuti i rischi, ma sono aumentate di molto le opportunitA�. Per i Paesi sviluppati la crescita futura sarA� sostenuta dalla��immigrazione e dalla��innovazione. La��immigrazione compenserA� i cali demografici in atto e darA� nuove spinte alla domanda interna. La��innovazione aprirA� nuovi mercati e porterA� a sostituire una gran parte del patrimonio di beni e larga parte delle abitudini di consumo. A�Sta a noi a�� conclude Cipolletta a�� trasformare questi due fattori in processi di crescita in un mondo piA? largo perchA� giA� oggi coinvolge una parte considerevole della popolazione mondiale e domani tutta la popolazione del globoA�.