Atto finale, venerdì dalle 17 sul palco del Teatro all’aperto dei giardini S. Chiara di Trento, del Festival Acustico 2006. Un appuntamento nel segno della musica unplugged che avrà come ospite il chitarrista perginese Andrea Braido, che suonerà con la sua formazione acustica. Il Festival Acustico è organizzato dal Centro Musica Trento e dall L’Area – Appm ed è rivolta a tutti coloro che amano la musica. Sei i gruppi, scelti da una giuria di esperti, che si alterneranno sul palco a partire dalle 20.30: The bastard sons of Dioniso. Ulli Sandner e Corrado Nascimbeni, Roberta Dappiano e Shanti Roat, Monodia ( Sara Degasperi con Ivan Daldoss , Gabriele Fronza e Nicola), Knotty Roots ( Stefano Bannò con Vanni Clerici e Wolfango Chiocchetti) e Gabrieiele Girardelli Gabriele e Oscar Cordioli. Ma la finale del Festival Acustico avrà anche un prologo, vista la minima differenza di punteggio che separava i primi sei finalisti dagli altri gli organizzatori hanno invitato, alle 17, anche altri artisti come Jessica Spoletti con Pino Putignani, Silvia Caracristi, Sara Picone e Anna Laghi. Intorno alle 22 spazio alla sei corde di Andrea Braido che suonerà in veste rigorosamente unplugged accanto a Jacopo Coretti alla batteria e a Nathaniel Peterson al basso e voce. Un’occasione per ascoltare anche un assaggio dei pezzi contenuti nel nuovo cd di Andrea Braido “Sensazioni nel tempo” , uscito a fine marzo con brani scritti e incisi completamente in autonomia da quello che è considerato come uno dei chitarristi più funambolici della musica italiana.
UNA GIORNATA A TUTTO UNPLUGGED. E Ca��Ea��ANCHE BRAIDO
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