Si conclude con l’esposizione di Marcello Pola, la mostra d’arte “Pittura e Non” organizzata presso il Maso Cantanghel.
Fino al 27 settembre sarA� possibile visitare l’esposizione e con essa il fortino austroungarico che, come ricorda Marcello Pola, permane nel presente come elemento di memoria e motivo di riflessione sulle vicende dell’umanitA�.
Dopo aver descritto la propria attivitA� pittorica, l’artista, nel corso dell’audiointervista, propone una riflessione basata per l’appunto sul connubio arte-storia. “Pittura e Non” non solo rappresenta una modalitA� innovativa attraverso la quale avvicinare il pubblico al mondo dell’arte, ma anche una sottile strategia finalizzata a far rivivere e riflettere sulle vicessitudini storiche che hanno segnato il passato e permesso di conseguire l’attuale presente. L’arte, immersa in un contesto storico quale quello del fortino austro-ungarico, si presta ad essere figlia di un passato che proprio grazie ad essa ricorda alle nuove generazioni l’importanza della sua esistenza.
[audio:http://www.trentoblog.it/audio/MPola150908.mp3]
Intervista di Jessica Ceotto