I pedoni sono una categoria ad alto rischio.
Quello degli incidenti tra auto e pedoni A? un dato statistico che passa spesso inosservato. Eppure ogni anno in Italia ci sono oltre 627 morti e circa 20.525 feriti. Un dato allarmante che A? emerso nella riunione della scorsa settimana a Verona durante il salone internazionale della sicurezza stradale dove Trento Blog era presente.
I pedoni colpiti sono cittadini di ogni etA�, sesso e classe sociale, che ogni anno vengono arrotati, resi invalidi o uccisi sulle strade. Nel nostro paese le grandi cittA� guidano la graduatoria provinciale per numero di pedoni deceduti. Al primo posto ca�� A? Roma con 60 morti e oltre 2549 feriti. La cittA� di Trento in questa classifica, A? al 30A� posto con 6 morti e 178 feriti (Fonte: ACI-ISTAT, anno 2007).
Eppure, nonostante i veicoli in questi anni abbiano fatto grandi progressi nei loro sistemi frenanti, gli incidenti di questo genere non tendono a scendere. Ea�� sconcertante venire a sapere che alla��interno del perimetro municipale delle cittA� italiane, ogni anno, vengono investite migliaia di persone, tra cui molte donne, parecchi bambini e tantissimi anziani. I dati indicano che il numero dei morti diminuisce, mentre quello dei feriti in questi ultimi tre anni tende ad aumentare, segno che le nuove disposizioni volute nella progettazione delle vetture a protezione dei vari pedoni, hanno fatto il suo lavoro.
Dalla ricerca emerge che il pedone viene maggiormente urtato quando attraversa la strada senza utilizzare le strisce pedonali. Il mese durante il quale si verificano piA? incidenti A? maggio, notoriamente mese molto trafficato. Maggior frequenza da��investimento nelle ore serali fra le 18 e le 20, e fra le 13 e le 14.
A. Nepi