Un’unica identitA� digitale per accedere a tutti i servizi online della pubblica amministrazione: anche il Comune ha attivato Spid, il sistema pubblico di identitA� digitale, che si affianca alla carta provinciale dei servizi (Cps) per ampliare le possibilitA� di dialogo e di rapporto tra il cittadino e gli uffici comunali.
Continua la costruzione di Trento Smart City: da oggi chi dispone di credenziali Spid potrA� da un qualsiasi computer o dispositivo mobile e senza la necessitA� di un lettore smart card, accedere ai servizi online messi a disposizione dal Comune di Trento e dalla pubblica amministrazione locale, provinciale e nazionale che ha giA� aderito. Entro il 31 dicembre tutta la pubblica amministrazione dovrA� consentire la��accesso ai propri servizi attraverso Spid.
Il vantaggio per il cittadino A? che non avrA� bisogno di ricordare username e password differenti per ogni sito della pubblica amministrazione: con una��unica identitA� digitale Spid, formata da una username ed una password, potrA� accedere indistintamente ad ogni portale della pubblica amministrazione.
Hanno fino ad ora aderito a Spid 3.647 amministrazioni quali Inps, Inail, Agenzia delle Entrate, Provincia autonoma di Trento e molti Comuni ed UniversitA�. I cittadini registrati sono invece piA? di 1 milione.
Il traguardo, che apre nuove strade per la digitalizzazione dei servizi comunali, A? reso possibile grazie all’accordo di servizio per la��utilizzo della��infrastruttura di accesso ai servizi di autenticazione Spid sottoscritto dal Comune con la Provincia autonoma di Trento e l’Agenzia per l’Italia digitale (AgID), e che la Provincia mette a disposizione delle pubbliche amministrazioni locali in base ad una convenzione che ha sottoscritto a novembre 2016 con AgID. La Provincia autonoma di Trento agisce perciA? sia in qualitA� di erogatore diretto di servizi in rete sia come intermediario tecnologico per tutti gli enti del territorio provinciale che intendano avvalersi della piattaforma provinciale centralizzata (www.servizionline.trentino.it) per l’erogazione dei propri servizi.
Le informazioni e le modalitA� per richiedere le credenziali Spid sono disponibili sul sito dedicato (https://www.spid.gov.it/richiedi-spid). A? sufficiente essere maggiorenni e avere a disposizione un indirizzo e-mail, il numero di telefono del cellulare che si usa normalmente, un documento di identitA� valido, la tessera sanitaria con il codice fiscale. I cittadini che dispongono della nuova Carta di identitA� elettronica (Cie) o della Carta provinciale dei servizi (Cps) attivata o di un dispositivo di firma digitale possono completare la registrazione a Spid completamente online e senza costi aggiuntivi.
Spid A? un insieme aperto di soggetti pubblici e privati. Questi ultimi, chiamati Identity Provider, sono abilitati alla��emissione delle identitA� digitali e quindi delle credenziali. Attualmente sono quattro: InfoCert, Poste Italiane, Sielte e Tim.
Nell’ambito di questo lavoro di semplificazione del rapporto con i cittadini, nelle prossime settimane il Servizio Innovazione e servizi digitali provvederA� ad aggiornare le pagine di accesso ai servizi online del Comune rendendole conformi alle linee guida di design per i servizi web della pubblica amministrazione (http://design.italia.it) proposte nella��ambito della��iniziativa Italia Login, che renderA� omogenei, anche visivamente, i portali delle varie amministrazioni, con la��obiettivo di realizzare un ecosistema di informazioni e di servizi che faciliti la��esperienza di navigazione di cittadini e imprese.