La Rassegna A�SOCIAL FILMA�, promossa dal Centro Servizi Culturali S. Chiara e riservata al genere cinematografico del documentario, si concluderA� giovedA� 3 aprile con il quinto e ultimo titolo in calendario. Al Teatro a�?Cuminettia�? di Trento sarA� proiettato il film THE SQUARE a�� INSIDE THE REVOLUTION della regista egiziana Jehane Noujaim. L’appuntamento A? fissato per le ore 21.00, con ingresso libero.
Si concluderA� giovedA� 3 aprile a Trento al Teatro a�?Cuminettia�? la rassegna cinematografica A�SOCIAL FILMA�, promossa dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara e dedicata al genere del documentario. SarA� proiettato THE SQUARE a�� INSIDE THE REVOLUTION, un film di produzione egiziana realizzato nel 2013 da Jehane Noujaim.
Siamo nel gennaio 2011 e la piazza Tahrir del Cairo si trasforma nel cuore pulsante di una speranza collettiva. Cristiani e musulmani la affollano fino all’inverosimile per ottenere un risultato che ormai A? a portata di mano: l’uscita di scena del dittatore Mubarak e l’avvento della democrazia.
Il giovane entusiasta Ahmed Hassan, l’attore anglo-egiziano Khalid Abdalla e l’aderente alla a�?Fratellanza Musulmanaa�? Magdy Ashour sono tra le figure che emergono in un documentario che segue le vicende del popolo egiziano, passando dal trionfo alla disillusione, dall’esultanza allo sconforto, senza perA? mai perdere la speranza in un futuro di reale condivisione delle scelte fondamentali.
A�La regista Johane Noujaim a�� scrive il critico cinematografico Giancarlo Zappoli a�� offre al pubblico un documento straordinario sia dal punto di vista dell’impatto visivo che da quello della ricostruzione di tre anni di storia egiziana. Per comprenderne la potenza e coerenza narrative A? sufficiente sapere che mentre il film riceveva il premio del pubblico al a�?Sundancea�?, il popolo egiziano tornava in piazza Tahrir contro quel presidente Morsi che, eletto nella prima consultazione democratica della storia del Paese, si stava auto-assegnando poteri da neo-dittatore. E allora regista e cameraman sono tornati in mezzo alla gente perchA� il loro lavoro non era finito.
Lo sguardo della Noujaim si muove a 360A� senza preconcetti nei confronti di alcuno, ma anche senza ipocrite autocensure. Ci mostra una rivoluzione che vede fianco a fianco persone con credenze e ideologie differenti che si sentono popolo perchA� condividono un obiettivo comune. Prima l’esercito e poi i Fratelli Musulmani cercheranno di svuotare la loro protesta per appropriarsene e ridurli a un accondiscendente silenzio.
Il film ci mostra come l’eventuale successo di questa strategia sia stato solo momentaneo, perchA� troppo forte A? la spinta che anima gli Ahmed, i Khalid e i Magdy che, a migliaia e in piA? riprese, hanno affollato quella piazza rischiando la vita per un ideale.
Accade cosA� che chi vedrA� questo film-veritA� in futuro non potrA� piA? assistere a un telegiornale, leggere un quotidiano o informarsi sul web sulla situazione dell’Egitto senza chiedersi dove siano in quel momento quelle persone che ha imparato a conoscere e a sentire vicine.A�
GiovedA� 3 aprile il pubblico avrA� accesso gratuito al Teatro Cuminetti, dove la proiezione avrA� inizio alle ore 21,00.