Marzia Todero della��Associazione familiari e amici di Fausto e Iaio,A�dialoga con Carlo Martinelli sul libro a�?Fausto e Iaio. Trenta��anni dopo. Raccolta di scritti, documenti, testimonianze per non dimenticarea�? (Costa & Nolan)
Nuovo appuntamento con i libri al Community CafA? di via Gorizia 18, a Trento. Protagonista Marzia Todero, insegnante: con lei la��occasione di ricordare uno degli episodi piA? feroci degli Anni Settanta. La��uccisione a sangue freddo, a Milano, il 18 marzo 1978, di Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci, per tutti Iaio. Avevano diciotto anni.
Non hanno mai avuto giustizia, non sono mai stati dimenticati. Milano ha dedicato loro i giardinetti di piazza Durante, a pochi metri dal marciapiede dove vennero ammazzati senza pietA�. Una targa dice: A�Per sempre ragazzi. La cittA� di Milano ricorda il loro sogno di un mondo miglioreA�. A Telese, paese d’origine di Lorenzo, ca��A? stata la��intitolazione dei giardini della suola elementare da lui frequentata. Lo Stato italiano ha ufficialmente inserito Fausto e Iaio tra le a�?vittime del terrorismoa�?. Adesso, con forza a�� A? in corso una raccolta di firme – si chiede che anche Trento trovi il modo di ricordarli. Ca��A? un motivo evidente: Fausto Tinelli A? nato a Trento il 25 novembre 1959 ed A? qui sepolto, al cimitero di via Giusti: nuove costruzioni, stanza 4, fila 2, colonna 23, posto in muratura numero 618.
La registrazione video della��incontro sarA� disponibile – cosA� come tutte le conversazioni sui libri fin qui tenute al The Social Stone a�� sui siti www.keecomm.net e www.thesocialstone.net da poco proposti in una nuova veste grafica.
La storia / Dal 18 marzo 1978, i familiari, il centro sociale Leoncavallo, gli amici, i cittadini milanesi e non solo, ricordano Fausto e Iaio. Nel 1996, i familiari e alcuni amici, ritennero importante costituirsi come realtA� di riferimento per evitare la chiusura della��inchiesta giudiziaria e per mantenere viva la memoria dei due ragazzi. Nacque a�?la��associazione familiari e amici di Fausto e Iaioa�? che opera da anni con un intervento culturale e sociale verso i soggetti deboli, emarginati, con problematiche di inserimento e condizioni svantaggiate.
Un impegno rivolto anche verso i giovani e gli studenti, promuovendo iniziative che favoriscano la��educazione alla pace, al diritto di cittadinanza, al recupero di valori quali solidarietA� e impegno civile. La��associazione nel corso degli anni ha individuato la��importanza reale di parlare ai giovani, di dare loro spunti di riflessione, ma anche la possibilitA� di espressioni, artistiche, culturali, organizzando momenti di socializzazione. La�� associazione mantiene i vivi i valori e gli ideali in cui credevano Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci, due ragazzi di diciotto anni, che amavano la vita.