Storia di un evento vissuto da fuori A�e del secondo tentativo di un evento collaterale primo in tutto il mondo.
di Stefania Povolo
a�?Errare humanum est perseverare autem diabolicuma�? cosA� ho scritto su una delle mie magliette preferite, e durante le settimane di preparazione, A? stato esattamente quello il mio pensiero.A�PerchA� mai azzardarsi a organizzare la seconda edizione di un fuori tedxtrento?
Il 2014 A? stato il primo anno del nostro sperimentare, e noi della neonata associazione HelloFiemme!, sotto stimolo della Cassa Rurale di Fiemme e dei volontari del TEDxTrento, abbiamo affrontato la��avventura con ottimismo, energia e unitA�. Risultati mai sperati, un successo inatteso e una grande festa.
Peccato che io ero a godermi la giornata al Teatro Sociale, il cuore del TEDxTrento, mentre curiosa volgevo il cuore a Cavalese.
Cosa significa condividere la��idea di un TEDx anche fuori da un TEDx, senza per forza chiudersi in casa e seguire lo streaming in solitudine?
Da qui parte la storia di questi giorni intensi, e il bilancio della giornata del 28 novembre da una��ottica fuori dal comune.
Una strada intrapresa quasi due mesi fa, questa��anno con la partnership di Quov.it e con la voglia di fare qualcosa di piA?, di osare e rendere i fuoriTEDxTrento qualcosa di veramente unico e riconoscibile anche da parte di TED international.
Una strada fatta di dubbi, di impossibilitA� tecniche, di incomprensioni, chiamate a catering e forse poche iscrizioni.
Ma voglio raccontarvi cosa A? successo quella mattina del 28 novembre.
Mentre 670 quasi sconosciuti si accomodavano sulle poltrone del Teatro Sociale, a Storo, a Primiero e a Tesero, amici, compaesani, vicini di casa si incontravano con imbarazzo fuori da una delle sale comunali, al primo freddo gelido di questo inverno strano, e per forza o per abitudine, iniziavano a parlare tra loro.
Del tempo, degli amici in comune, della banda o cercando disperatamente di far combaciare la vita di uno nella vita della��altro, perchA� magari di quella persona ci sfugge il nome o la provenienza.
Ea�� difficile far partecipare amici, compaesani, vicini a un evento sul design e la��innovazione, se non sanno giA� cosa sia. Immaginatevi il dialogo
a�?che elo sta locandina?a�?
a�?il TEDxTrento, una giornata speciale su design, innovazione, e coraggio di osarea�?
a�?a��ndea�� ma al cinema? Ghelo la banda?a�?
E lA� ti cascano un poa�� le braccia, provi a raccontare di piA?, li inviti a passare una giornata differente e passi oltre.
Ed A? una bella sorpresa scoprire quindi che il tuo ex compaesano A? ora ricercatore in universitA�, il tuo amico segue il TED da ancor prima che lo conoscessi tu, e che qualcuno ha passato la notte prima in una��indigestione di video su youtube perchA�, dopo il primo speech non riusciva a smettere.
Pochi ma buoni insomma questa��anno al fuoriTEDxTrento di Tesero. Buoni perchA� ci vuole buona volontA� a provare cose mai provate, a passare tutta la giornata in una sala senza riscaldamento -sA� lo era- A�e a portare anche i propri figli e le proprie figlie per passare un sabato totalmente diverso.
Ho imparato che i ritmi del TEDxTrento vissuti al Sociale sono ben diversi da quelli vissuti di fronte a un proiettore: alcuni pezzi molto lenti, altri privi di quella parte importante di poter incontrare faccia a faccia gli speaker e non tutto di quello proposto funzionava fuori dalla partecipazione in prima persona.
Ma i sospiri, il tifo da stadio per il proprio amico che ce la��ha fatta ed A? arrivato sul palco, le lacrime di commozione perchA� tanto si A? quasi in famiglia, e le sane prese di posizione anche un poa�� accese, quelle non le scambierei con nessun biglietto.
Scambierei invece ancora quelle chiacchiere attorno al tavolo rotondo della sede di HelloFiemme!, quel senso di casa mescolato con il pane e speck e con i tempi dilatati dove parlare di informatica, ritrattismo, comunicazione e project management mischiati a galline sulle barche, slacklining e idee concrete per il proprio paese.
A? bello e strano, osare una giornata sul coraggio di osare, ma in maniera differente.
Ma credo che la��esperimento sia riuscito.
Noi fantastici 20 del FuoriTEDxTrento di Tesero siamo usciti con una��agenda nuova, pronti a riempirla di idee che vale la pena condividere e progetti che ci permettano di osare.
Poi, quello che accadrA� nel primo giorno di effettivo uso di quel simpatico gadget, A? una��altra storia.