Storia e Memoria 2008, questa pomeriggio, martedì 19 agosto, alle ore 15.00, a Vermiglio, presso il Forte Strino, propone “Cara moglie stai contenta“, una rappresentazione teatrale dedicata alle quattro milioni di lettere che inondarono l’Europa durante la Grande Guerra. Si tratta di comunicazioni che i soldati al fronte mandavano a casa e che i parenti inviavano loro nella speranza di poterli trovare ancora in vita. Una fitta corrispondenza tenuta anche da coloro che pur non avendo alcuna familiarità con la scrittura, occupavano qualche ora delle loro lunghe giornate nel tentativo di dimenticare le paure della guerra. Sono lettere vergate su poveri fogli di carta, appena riparati dietro i muri delle trincee. Alcune epistole, mai spedite, rappresentano il triste tentativo di fuga messo in atto dagli stessi soldati che cercavano di immaginare un futuro libero dalle paure della guerra.
Il Forte Strino, che si trova lungo la strada del Tonale, fra l’omonimo Passo ed il paese di Vermiglio, costruito nel 1862, appartiene al sistema di fortificazioni del territorio trentino ideato dallo Stato Maggiore Austriaco, all’indomani delle guerre d’Indipendenza, quando il Trentino si trovò ad essere confine meridionale dell´Impero Austro-Ungarico.
Il Forte, come pure il paese di Vermiglio, ebbe un ruolo di prima linea durante la Prima Guerra Mondiale e oggi, a quasi 80 anni dalla fine degli eventi che lo videro protagonista, è stato riportato alla luce, grazie ad un paziente lavoro di scavo e ripristino quasi archeologico, per essere destinato a Museo storico della “Guerra Bianca“.
Il biglietto d’ingresso costa 3,00 euro (ridotto € 2,50 per gruppi di almeno 15 persone e per possessori di Adamello Card – ridotto € 2,00 per ragazzi fino a 14 anni – gratuito per bambini fino a 10 anni).
Per maggiori informazioni:
Ass. “Storia e Memoria di Vermiglio�
Ufficio Informazioni Vermiglio
tel. 0463 758200
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