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SELVICOLTURA E GALLO CEDRONE
Quindici anni di esperienze e risultati in Val di Sole

gallo_cedrone.jpgL’appuntamento al Museo Tridentino di Scienze Naturali dedicato alla Fauna propone domani, mercoledì 4 aprile 2007 alle ore 20.45, la conferenza dal titolo “Selvicoltura e gallo cedrone. Quindici anni di esperienze e risultati in Val di Sole�, incontro a cura del dott. Fabio Angeli del Servizio Foreste e Fauna della Provincia autonoma di Trento.

Il Gallo cedrone è un animale affascinante e misterioso. Legato agli ambienti nordici della taiga, è giunto sulle Alpi durante le glaciazioni, al termine delle quali grazie a migliori condizioni climatiche, l’uomo inizia il processo di trasformazione del territorio che culmina negli ultimi secoli con uno sfruttamento delle foreste davvero intenso. Tale azione è risultata assai dannosa per gran parte degli ecosistemi, ma il Gallo cedrone ne ha tratto vantaggio, favorito da foreste rade e ricche di mirtilli.

A partire dagli anni ’60, l’uomo ha progressivamente abbandonato la montagna ed il Gallo cedrone ha iniziato a soffrire la dinamica di rinaturalizzazione della foresta. Sempre più evidente risulta che solo la gestione attiva può supplire in parte al deterioramento degli habitat favorevoli alla sua sopravvivenza.

Attraverso la presentazione della ricerca svolta in Val di Sole negli ultimi 15 anni con dati e risultati davvero interessanti, si tenterà di spiegare come la selvicoltura naturalistica possa giocare un ruolo strategico per la conservazione della specie.

Il prossimo incontro:
mercoledì 9 maggio 2007 – ore 20.45
Il capriolo nelle Alpi: un sedentario in movimento
dott.ssa Francesca Cagnacci – Centro di Ecologia Alpina

La conferenza è un’interessante opportunità per i docenti: su richiesta sarà rilasciato un certificato di partecipazione valido ai fini dell’Aggiornamento

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