giovedì , 14 Novembre 2024

SCATTI DI PIETRA
Le sculture di Andrea Malfatti nella fotografia tra Otto e Novecento

Prosegue la��attivitA� di valorizzazione della Soprintendenza per i Beni Storico-artistici alla��interno dello spazio espositivo di Torre Vanga a Trento.VenerdA� 25 novembre, alle 17, si inaugura – alla presenza della��assessore provinciale alla cultura, rapporti europei e cooperazione, Franco Panizza – la mostra “Scatti di pietra. Sculture di Andrea Malfatti nella fotografia tra Otto e Novecento”. Questa iniziativa intende mettere in luce, attraverso un continuo gioco di rimandi, la��opera dello scultore trentino Andrea Malfatti (1832-1917), vista attraverso la fotografia e il ruolo che questa nuova forma artistica ha svolto per la scultura, nonchA� per una conoscenza piA? approfondita della��artista. In mostra sono esposte infatti testimonianze fotografiche inedite, realizzate soprattutto da Enrico Unterveger (1876-1959), che permettono di ampliare il catalogo della��artista in quanto raffigurano opere di cui si ignorava la��esistenza o di non si conosce il destino. Una mostra di fotografia storica ma non solo, perchA� accanto alle immagini sono presenti alcune significative sculture provenienti dal Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, attuale depositario del lascito artistico dello scultore al Comune di Trento. La mostra rimarrA� aperta fino al 29 gennaio 2012 (orario 10 a�� 18; chiuso il lunedA�, Natale e Capodanno), l’ingresso A? gratuito.
La��idea di realizzare questa mostra A? nata dal deposito presso la��Archivio Fotografico Storico della Soprintendenza per i Beni Storico-artistici, del ricco fondo di diapositive in vetro appartenute alla��associazione Pro Cultura, fondata nel 1900 allo scopo di organizzare iniziative a favore della��educazione e della formazione culturale delle classi meno abbienti. Dal primo spoglio del materiale A? infatti emersa una serie di belle immagini riproducenti importanti opere di Andrea Malfatti (1832-1917), personalitA� senza��altro annoverabile tra i migliori artisti trentini degli ultimi decenni della��Ottocento ed i primi anni del Novecento ed attivo per committenti lombardi, trentini, triestini. Altrettanto, la qualitA� delle fotografie utilizzate per le diapositive e le ricerche condotte in questa occasione hanno portato ad attribuirle alla��opera del valente fotografo Enrico Unterveger (1876-1959), attivo socio della Pro Cultura e figlio di Giovanni Battista, colui che introdusse la a�?nuova artea�� in Trentino.
Ancora precedenti alla serie di immagini di Enrico Unterveger, forse formata intorno agli anni del lascito fatto dallo scultore al Comune di Trento della propria opera (1912), sono le fotografie scattate alla��indomani della��esecuzione di singole sculture da alcuni importanti studi lombardi del finire della��Ottocento, presenti nel suo archivio ora conservato presso la Fondazione Museo Storico del Trentino e nella��Archivio del a�?900 del Mart, ed evidentemente volute dallo stesso artista per documentare le proprie realizzazioni. Successivi, invece, sono gli scatti eseguiti da Sergio Perdomi, altro importante ma poco conosciuto fotografo che lavorA? in Trentino dal 1921, e custoditi nelle raccolte della��Archivio Storico Fotografico: nuova prova di perizia tecnica, essi sono fatti quando Malfatti A? ormai scomparso, ed A? giA� avviato il lungo percorso che porterA� a valorizzare nel giusto modo la��arte dello scultore trentino.
La mostra, curata da Laura Dal PrA� e da Luciana Giacomelli della Soprintentendenza per i Beni Storico-artistici e da Alessandra Tiddia si inserisce nella��ambito del progetto “Le collezioni del Mart a Torre Vanga 2011-2012”, ideato con Gabriella Belli ed Alessandra Tiddia. La mostra A? corredata da catalogo, sesto volume della collana “Album “.

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