Il Giornale dell’Arte, nell’ultimo numero di marzo, ha pubblicato la classifica delle mostre più visitate in Italia nel 2006 (la classifica è stata stilata in base alla media giornaliera di visitatori). Al primo posto con 3.540 persone al giorno (541mila totali) è risultata la rassegna bresciana dedicata a Gauguin e Van Gogh seguita da Antonello da Messina (318mila) e Caravaggio (313mila). La mostra allestita al Buonconsiglio si è classifica al 24^ posto con una media giornaliera di 995 persone per un totale di oltre 77 mila persone, risultando la mostra più visitata in regione. Considerato che ogni anno in Italia si organizzano 3000 mostre il risultato raggiunto da Romanino è di grande prestigio. La mostra di Romanino ha fatto meglio di Carracci a Bologna, Leon Battisti Alberti a Firenze, Goya a Parma, Chagall e Mirò a Milano, Derain a Ferrara e la collezione Pinault a Palazzo Grassi a Venezia. Nel frattempo al Buonconsiglio sono iniziati i lavori di allestimento della prossima mostra estiva “Ori dei cavalieri delle Steppe: collezioni dai musei dell’Ucraina� che già si preannuncia come evento dell’estate trentina e che ha ottenuto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, assieme al Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Ministero degli Affari Esteri. In questa settimana si sta ricreando, in una sala di Castelvecchio, un’ antica tomba principesca (uno dei numerosi tumuli disseminati nelle steppe, noti come Kurgan) che ospiterà la figura di una principessa delle steppe con la ricostruzione dello splendido e preziosissimo corredo.
ROMANINO BATTE CARRACCI, GOYA, CHAGALL
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