INVERSIONE A 180° DEL DEBITO PUBBLICO, MA COME?

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 14 Giugno, 2024 @ 7:35 am

– Be’ raga, avere bloccato il RdC e il 110% è stata cosa degna e giusta, ma non basta!

– Io credo che un’altra frenata stia arrivando dai mancati fondi necessari al SSN: questa cosa non è nè degna nè giusta!

– Piuttosto riporenderei il progetto RENZI-COTTARELLI sul taglio delle spese inutili e la chiusura delle centinaia di Enti Inutili.

– Poi si potrebbe mettere in vendita l’enorme patrimonio immobiliare pubblico oggi non a reddito.

– Last but not least, lancerei emissioni di Titoli Irredimibili Rendita non-di-debito, dei quali ho spesso e ampiamente scritto anche qui E su FB, anche se taluno insiste nel dire che sono titolo di debito.

Comments Closed

QUO VADIS, ANZI, QUO VADO IO?

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 13 Giugno, 2024 @ 5:06 am

1.700.000 voti, sogni, progetti mandati al macero, scrive oggi il Riformista: uniti si vince, divisi si perde. Di mio aggiungo: se Tizio avanza una proposta e Caio non accetta nemmeno il dialogo, non si può dire che i due non trovano un accordo: dobbiamo dire che Caio lo rifiuta a priori. Ma … ancora più grave sono due fatti: il record del non voto; la svolta sovranista della maggioranza dei votanti. L’elettore è sovrano, si dice: vanno rispettate le sue decisioni, ed io rispetto anche se non condivido le decisioni di chi vota, non quelle di chi non vota e mi domando quo vadis … anzi, quo vado io?

Io resto fedele alle idee nelle quali ho creduto, fedele alle persone che ben più di me hanno lottato e lottano per affermarle in modo democratico. Le Idee di fondo nelle quali io credo sono che dopo una caduta ci si deve rialzare; che uniti si vince non solo l’accesso al parlamento UE, ma soprattutto la sfida dei continenti; che frasi del tipo “io con lui mai” o “io faccio sempre il contrario di quello che fa lui” sono frutto di preconcetti e il preconcetto, si sa, è frutto di ignoranza e/o paura e/o interesse.

Io resto fedele alla sostanza dei progetti e alla necessità di dare nuova forma a questa sostanza: sostanza nelle sue varie forme, da un lato; apparenza dall’altro. Infatti, l’alternativa non è fra sostanza e forma, bensì fra questi due modi di essere della sostanza e la sua apparenza: quando Cicerone ha voluto condannare il suo modo di vivere di apparenze in Catilina, lo definisce “simulator et dissimulator omnium rerum”, cioè come colui che fa “apparire” vera ogni falsità e viceversa, falsa ogni verità.

Oggi taluno (anzi, taluna!) afferma che va tutto bene madama la marchesa e la prova è il largo consenso elettorale: anche per i bambini del Paese dei Balocchi andavano bene giochi e dolciumi, salvo poi ritrovarsi trasformati in tanti asinelli da soma!

I giochi ed i dolciumi del recente passato sono stati, ad esempio, il Reddito di Cittadinanza e il 110%, solo per citarne due fra i maggiori, salvo poi ritrovarsi come tanti asinelli fortemente truffati dal loro abuso e soprattutto indebitati.

I giochi e di dolciumi di oggi sono, fra i tantissimi altri:

  • il finto sostegno al SSN con la sua riformina procedurale che pretende di riempire il vuoto dei 37 miliardi del Mes Sanitario rifiutato;
  • l’offerta di nuovi titoli di debito pubblico che costano al Tesoro quattro volte più del Mes Sanitario, presentando come un plus il fatto che siano “riservati” agli italiani anziché dire che è un minus avere rinunciato all’eventuale apporto di sottoscrittori esteri;
  • non dare centralità al continuo aumento del debito pubblico anche per non “spaventare” chi sta godendosi i giochi e i dolciumi con la minaccia di una patrimoniale;
  • non dire la verità sul disastro al quale ci porterebbe il sovranismo isolazionista.

Comments Closed

I MIEI SENTIMENTI NEL DOPO ELEZIONI

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 11 Giugno, 2024 @ 3:45 pm

INCREDULITA’ per l’alto numero dei non votanti: possibile che non si rendano conto che
– chi non vota lascia che a decidere siano pochi altri al suo posto?
– Chi non vota non ha il diritto di lamentarsi di nulla?
– Che la catena di trasmissisone politica è unica, dalle elezioni europee a quelle comunali?
– Che qualunque progetto, programma, promessa rispetto ad esigenze concrete, anche spiccicole, rischia di essere vanificata da uno tzunami continentale?

AUSPICIO, che venga introdotto l’obbligo del voto, ovvero la trasformazione di un diritto in un diritto-dovere.

GRATITUDINE verso MATTEO RENZI e tutti coloro che continuano a credere ed ad operare per il nostro obiettivo STATI UNITI D’EUROPA, mancato per un soffio.

ENTUSIASMO per ricominciare a lavorare insieme come e più di prima.

GRAZIE MATTEO RENZI, GRAZIE DONATELLA CONZATTI, GRAZIE STEFANIA GANDER, FABIO PIPINATO, RITA ZAMBANINI, LEONARDO COMPER: GRAZIE A TUTTI VOI, AMICHE ED AMICI!
F.to da me, ITALIA VIVA TRENTINO- RENEW EUROPE – STATI UNITI D’EUROPA.

Tutte le reazioni:1Evelina Piaggio

Comments Closed

PROBLEMA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 11 Giugno, 2024 @ 3:41 pm

La coalizione di partiti “A” prende solo pochi voti in più del partito “B” che corre da solo.
Il leader della coalizione “A” tuttavia riceve il triplo dei voti di preferenza del leader del partito “B”.
Entrambi i soggetti (coalizione e partito singolo) non raggiungono il quorum per uno scarto minimo.

Dica l’elettore del partito “B”
1) perchè il partito “B” non è entrato a far parte della coalizione “A”?
2) Perchè il leader del partito “B” ha preso così poche preferenze?
3) Premesso che il pregiudizio è un atteggiamento mentale dovuto a interesse e/o ignoranza e/o paura, dica l’alunno se si tratta di una questione fra partiti o del pregiudizio di una persona contro l’altra.
4) quanti seggi si sarebbero ottenuti se il partito “B” avesse aderito alla coalizione “A”?

Comments Closed

ELEZIONI EUROPEE – SCRIVE DONATELLA CONZATTI:

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 5 Giugno, 2024 @ 10:34 am

Mi permetto di chiedere due minuti del Tuo tempo, non per me ma per raccontarTi un progetto.
Sabato 8 e domenica 9 giugno siamo chiamati a votare per il rinnovo del Parlamento europeo.
Tra chi vuole “meno Europa”, come le destre e chi è imbrigliato nei “no” e nell’ideologia come certe sinistre, c’è un vero progetto politico, quello per costruire gli STATI UNITI D’EUROPA.

Noi tutti crediamo che l’Europa possa evolvere ed essere più sicura, più forte nel mondo, più attenta ai bisogni di tutti i cittadini europei. Un progetto europeo che rafforza l’Italia.
Tutti i nostri candidati sono pronti per lavorare e sono preparati per farlo.
Nessuno di loro si è candidato per finta, cioè nel mero intento di ricevere voti ma senza avere intenzione di andare a lavorare in Europa. Invece tutti i nostri candidati, se eletti, andranno ad occuparsi di Europa.
Ti chiedo per questo di riporre la tua fiducia nella lista STATI UNITI D’EUROPA e di scrivere BENDINELLI. Davide Bendinelli è un imprenditore del settore turistico, è Sindaco di Garda, e lo è stato per ulteriori 3 legislature, è un bravo ex collega parlamentare e un esperto ex assessore regionale al welfare.
Sabato e domenica potrai votare Davide BENDINELLI in

– Trentino Alto Adige
– ⁠Emilia Romagna
– ⁠Veneto
– ⁠Friuli Venezia Giulia cioè in tutta la circoscrizione Nord-est.

Credo davvero sia una ottima scelta.
Il Tuo voto a favore dell’Europa conta molto.

Un saluto
Donatella
Ex Senatrice

Comments Closed

ELEZIONI UE: PARLANDO CON LA GENTE …

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 2 Giugno, 2024 @ 7:09 am

… al gazebo della lista STATI UNITI d’EUROPA.

L’arco dei comportamenti delle persone è molto ampio: si va da chi tira dritto affrettando il passo come per dire non vedi che sono occupato, a chi ti si avvicina e ti ringrazia per il compito di divulgazione che stai svolgendo.
Fra i due estremi, le più gentili sono le donne: ricevono con un sorriso e un grazie il volantino che offri loro.
I più attenti molti giovani: si trattengono, ti ascoltano, fanno domande: i migliori sono quell i che acc … non ho ancora l’età per votare!
In genere però sull’imminente tornata elettorale si riscontra una diffusa disinformazione : qualcuno non ne è a conoscenza; altri ti dicono che non sono della città!
Tuttavia peggio della disinformazione è la sfiducia che taluno ti dichiara nella politica: “Non seve a niente … sono tutti uguali …”.

Fra le argomentazioni che utilizzo ho riscontrato che la più convincente è la più semplice: “Io ho ottant’anni, non sono candidato, non aspiro a nessuna posizione: sono qui perchè credo nelle idee della lista STATI UNITI d’EUROPA, sono qui per il futuro dei nipoti miei e di tutti: per le prossime generazioni”.

Non sono mancati momenti di comicità:
“Ma … a te, dimmi … quanto ti pagano per questo lavoro?”
“Ah, io con Calenda … mai!”
Ed allora vai a spiegare loro come stanno le cose.

Ieri sera, temporalone. Adesso, alle 08,05 di domenica 2 giugno 2024, Festa del Corpus Domini, come previsto (v. post precedente) splende un sole meraviglioso ed io fra poco vado a farmi una pedalata sulla pista ciclabile da Trento verso sud a prendermi un caffè aL Bicigrill di Nomi, il primo bicigrill realizzato in Italia, sorto con la collaborazione della FIAB in allora FEDERAZIONE ITALIANA AMICI DELLA BICICLETTA: una quarantina di km a/r. Al rientro pubblicherò qualche foto.

Buone elezioni europee e buone pedalate everybody!

Comments Closed

ELEZIONI EUROPEE 8-9 GIUGNO 2024

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 31 Maggio, 2024 @ 5:16 pm

SCRIVE DONATELLA CONZATTI, PRESIDENTE REGIONALE TRENTINO AA ITALIAVIVA

Inizia

Lunedì 3 giugno, a partire dalle 19,00 a Trento, in Piazza Duomo vi aspetto con la “Maratona di idee per gli Stati Uniti d’Europa” insieme a L’On. DAVIDE FARAONE e al CANDIDATO DAVIDE BENDINELLI per parlare concretamente di Europa, del suo futuro e delle sfide che come comunità ci troveremo ad affrontare, sfide sempre più complesse che necessitano di una risposta comune ed efficace.
L’8 e il 9 giugno abbiamo il dovere di recarci alle urne e di scegliere un’idea chiara di Europa, *STATI UNITI D’EUROPA* di fare la nostra parte, portando avanti quel sogno europeo caro ai Padri fondatori e oggi a noi, figli sognatori.
Un’Europa forte, coesa, con una difesa comune, con l’elezione diretta del Presidente della Commissione, con investimenti sanitari ed economici, con una politica migratoria coordinata che non sia soltanto propaganda.
L’appuntamento è a Trento, presso il *Bar Caffè Portici, in Piazza Duomo 40.Non mancate!

Finisce

Io ci sarò, Donatella!
Dobbiamo andare a votare perchè ieri, il fascimo; oggi, l’astensionismo.
Solo un UE più politica potrà avere voce nel contesto continentale. Votiamo e facciamo votare STATI UNITI d’EUROPA e fermiamo il tentativo degli alleati sovranisti e russofoni di impedire la nascita di un soggetto politico europeo forte.
Quanto al rischio che Putin usi le armi atomiche, io credo che la Cina lo “dissuaderà”, perchè se l’obiettivo russo è l’espansione geografica, quello cinese è la conquista dei mercati mondiali dei consumatori vivi, non di ex consumatori, uccisi dalle atomiche.
Conosco personalmente DAVIDE BENDINELLI, è un imprenditore, è Sindaco di Garda, cittadina che io ho raggiunto molte volte da Riva del Garda a vela e in bicicletta : un gardesano, insomma, e fra noi gardesani ci conosciamo bene e ci capiamo al volo!

Comments Closed

RICCARDO NENCINI, “MUOIO PER TE”

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 31 Maggio, 2024 @ 9:07 am

Ieri, 30 maggio, a 100 anni dal famoso discorso di Giacomo Matteotti alla Camera, RICCARDO NEMCINI ci ha presentato il suo ultimo libro, il quale parla delle Donne che sono state al fianco di quattro uomini: Velia (Giacomo Matteotti); Giulia Schucht (Antonio Gramsci); Anna Kuliscioff (Filippo Turati); Margherita Sarfatti (Benito Mussolini) e del rapporto con i loro uomini. Introduzione e saluto di Donatella Conzatti (Italia Viva- STATI UNITI d’EUROPA).

Nelle dediche che Nencini mi ha scritto sui suoi due libri, cita la mia origine toscana (da parte paterna); “A Riccardo, toscano tra toscani” e “A Riccardo, buona lettura in dialetto Toscano”. Quelle sue parole fanno riferimento a se stesso e a Matteo Renzi da un lato e al mi’ babbo originario di Montalcino (SI), dall’altro. (Matteo Renzi mi aveva dedicato un suo libro con un “Viva il Brunello!”)

Devo ancora leggere il libro. Queste mie poche note quindi sono relative all’evento. Riporto solo qualche riflessione che ne ho tratto:

– il fascismo è stata la violenza di alcuni da un lato e l’accondiscendenza di molti, dall’altro;
– oggi, non andare a votare è una forma di pericolosa accondiscendenza;
– la frase di Giorgia Meloni per commemorare il 30 maggio “Matteotti è stato ucciso da squadristi fascisti perchè difendeva la democrazia” è assolutamente incompleta;
– ci fu una certa convergenza in favore del fascismo da parte della piccola, media e alta borghesia italiana con la sinistra sovietica (Mussolini fu il primo a riconoscere l’Unione Sovietica);
– ieri, il fascismo; oggi, l’astensionismo.

Di mio aggiungo:

– mi piace sottolineare come la storia si ripeta: anche oggi esiste una certa CONVERGENZA FRA SOVRANISMI ITALIANI ED EUROPEI E CHI, COME LA RUSSIA DI OGGI, NON VUOLE CHE NASCANO GLI STATI UNITI d’EUROPA;
– mi permetto di citare in modo particolare un piccolo grande libro “Il fascismo eterno” (Umberto Eco Ed. La Nave di Teseo, 60 paginette ad €5,00), nel quale l’autore ci mette in guardia contro i segnali di un fascismo sommerso ma che rischia di insinuarsi nella nostra democrazia parlamentare.
– Al riguardo ricordo lo stop imposto da MATTEO RENZI al progetto pentastellato della “democrazia diretta” (oligarchia!) che sarebbe stato micidiale per la nostra democrazia parlamentare.

La foto dell’evento che allego è l’unica che ho scattato, alzando le braccia che trattenevano il telefono direttamente da seduto nella poltrona di terza fila nella quale mi trovavo: ho voluto evitare di disturbare l’evento con la mia presenza di aspirante fotografo errante nella sala, che si sarebbe sovrapposto ai fotografi ufficiali. Allego anche la foto di alcuni altri libri, la cui lettura mi permetto caldamente di suggerire a tutte e a tutti.

Comments Closed

IL PROGETTO CABINOVIA “MISTA” TRENTO-MONTE BONDONE

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 29 Maggio, 2024 @ 12:55 pm

Mista, per molti motivi. Mista, perché coinvolge la finanza di due enti pubblici: Comune e Provincia; mista, perché gli obiettivi immediati di uniscono a quelli strategici; mista perché può coinvolgere la finanza pubblica e quella privata; mista perché concilia gli aspetti economici con quelli finanziari; mista perché può essere realizzata con apporti finanziari in linea capitale e anche di debito, mista, perché costruita per trasportare persone e biciclette, stante il fortissimo incremento del cicloturismo e del ciclo escursionismo anche nelle stagioni intermedie destagionalizzate della primavera e dell’autunno. Ora, non è detto che tutte queste componenti debbano/possano essere attivate, ma analizzate tutte, si!

Voglio iniziare da un’esperienza personale. Ho lavorato molti anni all’interno di grandi SpA capogruppo finanziarie miste, cioè in parte di partecipazioni e in parte esse stesse operative. Il rapporto della capogruppo con le società possedute si diversificava a secondo della loro grandezza e del loro ruolo: per le società maggiori la finanziaria capogruppo funzionava soprattutto come società di partecipazioni e finanziaria pura; per le minori operava via via sempre più anche come finanziaria operativa.

Vengo al rapporto fra il Comune capoluogo Trento e la Provincia (PAT) composta da ben 166 comuni, per la stragrande maggioranza di dimensioni piccole e anche minime. Il ruolo che la PAT svolge nei rapporti con i tanti piccoli comuni o loro associazioni territoriali-funzionali deve cambiare quando essa interfaccia i comuni maggiori, capoluogo in testa, nel quale risiede circa un quarto dell’intera popolazione provinciale. In tal caso infatti, da parte della PAT “finanziaria di tesoreria” si deve escludere la tendenza ad operare come “finanziaria operativa” in alcuni settori, limitandosi invece al sostegno finanziario.

Un esempio pratico potrebbe essere il cofinanziamento della progettata cabinovia Trento-Monte Bondone, progetto ripreso e aggiornato come progetto comunale sin dalla campagna elettorale dell’attuale Sindaco del Capoluogo e che deve restare comunale se non altro in quanto idea progettuale ripresa e sviluppata anche a riempire un ampio vuoto progettuale altrui. E ciò, anche

 – se il progetto sarà l’innesco di una politica provinciale del turismo, ovvero darà l’avvio alla creazione di un nuovo prodotto turistico provinciale, il Trentino Bike Safari, sull’esempio dell’austriaco Tirol Bike Safari (750 km di ciclo discese messe in rete!), quale importante strumento della necessaria destagionalizzazione del turismo;

– se per il finanziamento dell’opera può essere necessario l’apporto della PAT. Infatti, la eventuale perdita gestionale – probabile negli anni di avvio – sarà più che pareggiata ove l’infrastruttura sia realizzata da un’unica SpA comunale multiservizi, comprendente società comunali che oggi sul loro “utile” di bilancio versano “inutilmente” all’erario importanti imposte;

– in quanto gli effetti più rilevanti del progetto ricadranno direttamente e immediatamente sul territorio e sulla popolazione comunale, cioè sull’Ente Originario, sia come collegamenti viari alla sua base, sia come collegamento del centro cittadino con la sua parte alta “Trento 2000”.

La collaborazione Comune-Provincia non esclude poi la possibile partecipazione della finanza privata, che può essere attuata con l’emissione di Titoli Pubblici BOC/BOP, Buoni Ordinari Comunali/Provinciali, emessi a norma dell’art. 35 della L. 724 del 23.12.1994 la quale prevede la destinazione dei fondi ad uno specifico investimento; una durata minima dell’investimento di cinque anni; un rendimento per l’investitore superiore di un punto rispetto ai titoli di stato; la convertibilità dei titoli debito in azioni della società di scopo. Questi titoli, emessi per la realizzazione di un investimento locale, potranno ben essere sottoscritti non solo dai residenti, bensì anche dai tanti nostri turisti ai quali potrebbero essere offerti tramite la nostra ricca rete di alberghi e casse rurali, a differenza di certi titoli di Stato, stranamente “riservati” agli Italiani, escludendosi in quel caso l’apporto della ricca finanza privata estera.

Una volta realizzato come progetto comunale, il progetto esso passerà alla PAT per l’estensione e il collegamento del nuovo circuito cicloturistico iniziale (Altogarda – Valle dei Laghi-Valle dell’Adige – Valsugana) all’intero territorio provinciale e a quello bolzanino nella ulteriore prospettiva euroregionale di collegarsi al citato circuito Tirol Bike Safari, creando in tal modo un’area cicloturistica internazionale destagionalizzata unica in ambito europeo.

Da ultimo, per quanto riguarda la disciplina delle biciclette in montagna basta rifarsi ai Quaderni di Ciclo-Turismo e Ciclo-Escursionismo editi dal CAI Centrale e reperibili in internet, i quali mostrano come la materia non vada lasciata libera né vietata, bensì vada regolamentata.

Riccardo Lucatti – Responsabile del Tavolo di Lavoro Finanza ed Economia mista ITALIA VIVA TRENTINO aderente alla lista STATI UNITI d’EUROPA.

Comments Closed

Il QUOTIDIANO del Trentino “ilT” oggi 28 maggio pag. 15 mi pubblica.

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 28 Maggio, 2024 @ 10:29 am

Ho evidenziato come il governo abbia respinto i 37 mildi del Mes Sanitario che sarebbero costati al Tesoro meno dell’1% e stia emettendo titoli (i “Valore”) che gli costeranno oltre il 4%!

Gli Irredimibili possono anche essere europei, ad esempio emessi dalla UE e in futuro dagli STATI UNITI D’EUROPA.

f.to Riccardo Lucatti, Italia Viva Trento – STATI UNITI D’EUROPA.

Comments Closed