ITALIA VIVA TRENTINOFirma anche tu la petizione “DRAGHI RESTI A PALAZZO CHIGI”
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 17 Luglio, 2022 @ 8:01 amLunedì 18 luglio e martedì 19 luglio la sede di Trento di Italia Viva in Vicolo del Vo rimarrà aperta dalle ore 09,00 per consentire ai cittadini (che hanno difficoltà alla firma on line ma non solo) di firmare la petizione “DRAGHI RESTI A PALAZZO CHIGI”La petizione ha come obiettivo la raccolta di 100.000 firme delle quali, in pochi giorni, sono state raccolte più della metà. La petizione:
“Siamo cittadini sconvolti dalla decisione dei Grillini di far dimettere Mario Draghi da Presidente del Consiglio. Ci sembra una scelta assurda e contro l’interesse degli italiani, specie in un momento così delicato a livello internazionale. Chiediamo a Mario Draghi di tornare a Palazzo Chigi con un programma chiaro su pochi punti da comunicare in Parlamento, senza ulteriori trattative con le forze politiche di maggioranza e con un Governo di persone di sua stretta fiducia.Vogliamo che Draghi guidi l’Italia almeno fino alle elezioni del 2023.”
ITALIA VIVA TRENTINO: Senatrice Donatella Conzatti, coordinatrice regionale – Fabio Pipinato, coordinatore provinciale – Rita Zambanini e Luciano Recati, coordinatori cittadini.
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M5S IRRESPONSABILE!
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 17 Luglio, 2022 @ 6:21 amSe mercoledì prossimo Draghi non dovesse rilanciare, se non decidesse di restare alle condizioni che vorrà porre – cosa che tutti ci auguriamo, che resti! – avremo una devastaNte interruzione non programmata e non preparata del processo avviato con il PNRR che, unita alle altre componenti dell’attuale “tempesta perfetta” (guerra, crisi energetica, del pane, della siccità) potrebbe condurre il paese alla RECESSIONE, cioè ad un rallentamento economico che può generare un aumento del tasso di DISOCCUPAZIONE, un calo del reddito, una forte diminuzione dei consumi e della produzione industriale.
LE PERSONE IRRESPONSABILI che rischiano di generare tutto ciò o non lo avevano previsto, ed allora non possono più ricoprire ruoli di responsabilità politica, oppure lo avevano previsto, ed allora a maggior ragione non devono più ricoprire quei ruoli.
“SIAMO IN GUERRA” diciamo ormai tutti concordemente, SIAMO IN UNA SITUAZIONE ECCEZIONALE CHE RICHIEDE INTERVENTI ECCEZIONALI.
Nel 1935, anche per far fonte agli effetti devastanti della crisi finanziaria del 1929, l’Italia emise 42 miliardi di lire di Titoli Irredimibili Rendita offerti in sottoscrizione a 95 lire per ogni 100 di valore nominale, con il rendimento del 5% a liquidazione semestrale. In corrispondenza dell’emissione, venne cancellata una uguale somma di debito pubblico.
TUTTI QUEI TITOLI VENNERO SOTTOSCRITTI IN POCHI GIORNI!OGGI UNA SIMILE EMISSIONE POTREBBE ESSERE LANCIATA INIZIALMENTE IN SOSTITUZIONE VOLONTARIA DELLE TRANCHE DI TITOLI DI DEBITO IN SCADENZA.
In tal modo si attiva volontariamente la ricchissima finanza privata italiana ED ESTERA, si aumenta la liquidità dello Stato, si riduce il debito pubblico, si migliora il rapporto debito-PIL, si migliora il rating e lo spread.
Dice … ma sono Titoli etichettati come titoli di debito! Ah, ho capito, l’etichetta … si tratterebbe di cambiare l’etichetta, allora sarebbe questo l’ “insuperabile” ostacolo? Via, siamo seri …!
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DAL TRENTINO CON VIGORE!ITALIA VIVA, I NOSTRI CONTENUTI: ESTRATTO A FIRMA DELLA NOSTRA SENATRICE DONATELLA CONZATTI
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 12 Luglio, 2022 @ 6:28 am– Diplomazia e unità d’intenti atlantista per domare la prepotenza di Putin.
– Corridoi sicuri per esportare il grano bloccato in Ucraina.
– Investimenti del PNRR e del PNIEC per l’efficientamento delle reti idriche, impianti a goccia per l’agricoltura, desalinatori.
– Tetto al prezzo del gas (e gassificatori, n.d.r.).- Autonomia energetica europea.
– Transizione energetica.
– Investimenti, produttività, digitalizzazione per tenere in sicurezza la nostra economia.
– Sussidi contro la povertà per chi non può lavorare, non per gli evasori come è il reddito di cittadinanza.
– Lavoro meno tassato per tutti quelli che possono lavorare.
Questa la visione d’insieme e la risposta del Governo Draghi e nostra di ITALIA VIVA alla “tempesta perfetta” rappresentata da guerra, crisi energetica, crisi climatica, caretie, siccità, inflazione (e crisi demografica, n.d.r.).
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GOVERNARE IN DEMOCRAZIA
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 29 Giugno, 2022 @ 6:49 amEX LIBRIS: da “Democrazia e impero – Illusione democratica e borghesia occulta” di Antonio Scaglia, 2018 Rubettino Ed., pagina 33:
“… governare richiede legittimazione cioè autorià, capacità e tanto lavoro qualificato …
…il progetto ha bisogno di capacità scientifiche, politiche, coinvolgimento del popolo, vera creatività ….
… il progetto è rottura, rischio, scelte coraggiose e capacità di dilazionare il riconoscimento …
… la politica del leader, sia pure democratico, non rivela mai tutte le sue strategie ma non sottrae le scelte strategiche alla coscienza popolare”.
Sui concetti sopra riportati osservo:
– la legittimazione che conferisce autorità: tanto più si è legittimati e quindi tanto più si riceve autorità, quanto maggiore è la % degli aventi diritto al voto che si recano a votare;
– la necessità di essere creativi, veri riformatori secondo nuovi modelli;
– il coraggio delle scelte, che si ha, ad esempio, quando si ritirano componenti da un governo incapace;
– più difficile è rifarsi ad una coscienza popolare che non sia manipolata da media ingannevoli, superficiali, populisti, demagogici.
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ITALIA VIVA TRENTINO CRESCE
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 24 Giugno, 2022 @ 6:50 amBenvenuta Margherita! Siamo entusiasti della tua decisione e saremo arrichiti dal tuo sicuro apporto di Donna (“Domina”) di grande esperienza politica, concreta, energica ed equilibrata. Quale membro della Cabina, co-coordinatore con Elisabetta Pisoni dei nostri Tavoli Provinciali di Lavoro ed in particolare responsabile diretto del Tavolo Finanza ed Economia Mista, sarò lieto di averti (quantomeno) alla nostra prima riunione.
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COMUNICATO STAMPA- ITALIA VIVA TRENTINO E LA CABINOVIA TRENTO-MONTE BONDONE
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 17 Giugno, 2022 @ 8:30 amMercoledì 15 giugno 2022, nella Sede di Italia Viva Trentino in Vicolo del Vo’, su iniziativa del capogruppo +TrentoViva Andrea Robol, il Tavolo di Lavoro Finanza ed Economia Mista del partito ha incontrato l’assessore alla transizione ecologica e mobilità ing. Ezio Facchin. Il coordinatore del tavolo RICCARDO LUCATTI ha illustrato i punti salienti della proposta di Italia Viva sul progetto Cabinovia Trento – Monte Bondone:
• l’impostazione del progetto con la tecnica del GENERAL MANAGEMENT, ovvero all’interno di una visione e gestione d’insieme di tutti gli aspetti coinvolti. Quindi a seguire il progetto deve essere ora un manager del settore;
• l’opportunità di inserirlo all’interno di una nuova SpA COMUNALE MULTISERVIZI che racchiuda oltre alla cabinovia, anche altre società comunali in attivo di bilancio;
• il finanziamento misto con fondi PNRR, provinciali, comunali e anche privati con l’emissione di BOC – Buoni Ordinari Comunali (ma anche BOP-BOR, Provinciali e Regionali) sottoscrivibili anche dai turisti con rendimento e tassazione agevolata.
• l’attivazione e successivo inserimento del nuovo investimento di un progetto analogo al Tirol Bike Safari (il quale da anni ha messo in rete 750 km di ciclo discese) cioè la messa in rete e la vendita ai cicloturisti dei nostri dislivelli in discesa provinciali e regionali collegati all’attuale sistema delle ciclabili di fondo valle, facendo della nostra regione, in pieno accordo e collaborazione con Bolzano – una vera e propria Bikeland: TRENTINO SUD TIROLO BIKE SAFARI.
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BIKE STORY
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 16 Giugno, 2022 @ 3:44 pm1949, io 5 anni, Genova, con le rotelline (la bici, non la città!), da dividere con mio fratello maggiore tu da lì a qui, ora tocca a me, dai scendi.
1951, io 7 anni, dai nonni in Toscana, le mie caramelle contro la tua bici per il giro del paese (S. Angelo in Colle, SI) “Bada caschi che se lo dicono al tu’ babbo e ti dà il resto!”
1957, io 13 anni, quelle dei miei amici dell’oratorio: “Quanti francobolli vuoi della mia raccolta per farmi fare un giro di mezz’ora”?
1960, io 16 anni, ospite di un amico a Limone Piemonte, due bici, una tutta per me con il cambio!
1984, io 40 anni. Abito a Monza, affitto una bicicletta nel parco, il vento nei capelli è la prima volta che lo apprezzo, ecco la mia prima volta vera!Il giorno dopo me ne compero una da turismo doppio cambio con la quale inizio a scalare le prime salitelle della Brianza (Monticello Brianza). Ma un giorno: “Per favore mi cambi la sella; un altro giorno: mi cambi la pipetta; un altro ancora mi cambi il manubrio … Ma insomma, dice il negoziante, se ne comperi una da corsa”, Lit. 500.000 detto fatto.
Il mio primo giorno “da corsa”, esco di casa traballando sulla bici con i piedi imprigionati dalle cinghiette: “Dottore venga con noi dice il figlio del ciclista che passa veloce con altri quattro compagni … ma come si fa? Venga …” che poi, prima uscita, mi hanno fatto fare 80 km … da morire!!
1985 io 41 anni, la mia primavera di una bici “vera” … ecco che arriva, da corsa su misura, una Camilotto Expert. Oh, adesso si ragiona! Alla fine ce l’ho fatta! Ora sono gli altri che si girano a guardare la mia! Anche perchè la sua foto è stata pubblicata sulla rivista Bicicletta! Acciaio e alluminio, cambi al piantone, cavetti dei freni in bellavista, pneumatici tubolari palmer cerchiati di bianco, rapporti alla guarnitura 52-39; rapporti al piantone da 12 a 28. Peso 9,00 kg. All’epoca, il top della gamma. I miei giri più impegnativi? In Piemonte/Francia: Cesana Torinese – Monginevro – Lautaret – Galibier – Telegraf – Moncenisio – Ulzio. In Trentino: Trento – Vigolo Vattaro – Valsugana – Passo del Manghen – Molina di Fiemme – Val Floriana – Trento.
1994 io 50 anni, dopo averla riverniciata con i colori dell’Unione Europea (o del Brasile?) l’ho tradita a per la barca a vela.
2004, io 60 anni, ho ripreso la mia Camilotto ma solo in pianura: ho eliminato i cavetti esterni dei freni; ho cambiato i pedali; ho montato una guarnitura compact 50-34 e via, come nuova! Poi l’ho affiancata con altre due, una mtb muscolare una Wilier ed una mtb elettrica (le salitone mi sono altrimenti precluse, a causa della mia bronchite cronica). Naturalmente ne ho altre due da città della serie io speriamo che me la cavo che non me le rubino.
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2010, io 66 anni, ho ripreso la mtb anche in salita, l’ultima grande salita “muscolare” della mia carriera (Trento – Garniga – Monte Bondone).
Dice … ma la tua prima impressione? Raga, quando si ama ogni giorno è come il primo! E se da ragazzo a Genova, a fine stagione balneare, sdraiato nella spuma del mare, abbracciavo i ciottoli del bagnasciuga per dare loro l’arrivederci alla prossima estate, ora ripongo le bici con cura, con un mesto, amorevole farewell alla prossima stagione (nel frattempo vado a sciare).
2022, io 78 anni, still going strong ma non troppo: non voglio fare un regalo all’INPS, ora che sono un VIP-Vecchietto In Pensione, alias In Paganella, alias In Picicletta!
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AUTONOMIA, DAL CONFLITTO ALLA CONVIVENZA
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 15 Giugno, 2022 @ 1:53 pmSono lieta di invitarti ad un appuntamento con la storia e con il futuro dell’Autonomia, venerdì alle ore 11. Dialogheremo con il Senatore Giorgio Postal e con il Dott. Mauro Marcantoni per conoscere e capire la nostra Autonomia. Saremo guidati nelle riflessioni dal giornalista Paolo Mantovan, già autore di una inedita intervista a Enrico Mentana. Oltre alle voci di uomini illustri, farò sentire la mia voce di donna e Senatrice che vede e vive l’Autonomia anche da Roma. Avvertiamo oggi forte la necessità di rivitalizzare e riempire di prospettiva la nostra specialità. L’appuntamento è fissato per venerdì 17 alle ore 11 nel centro di Trento a pochi passi da Via Torre Verde. Ti aspetto, Donatella Conzatti |
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LA BCE AUMENTA I TASSI E NON ACQUISTA PIU’ TITOLI PUBBLICI
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 10 Giugno, 2022 @ 12:32 pmDOBBIAMO RIFORMARE L’APPROCCIO ALLA FINANZA PUBBLICA
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La finanza reagisce: aumenta il costo del denaro (si cerca di frenare l’inflazione); gli stati devono ridurre il loro debito; lo spread aumenta.
E’ IL MOMENTO CHE L’ITALIA EMETTA TITOLI RENDITA IRREDIMIBILI che attivano volontariamente la ricca finanza privata italiana (ed estera) verso il nostro settore pubblico; non sono un debito; riducono il debito; aumentano la disponibilità finanziaria. SE NON ORA, QUANDO?
Lo vado scrivendo (nel libro qui a fianco) dalla primavera del 2020. Occorre farlo prima che lo facciano altri paesi e/o prima che si generi una concorrenza internazionale fra queste emissioni.
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ITALIA VIVA TRENTINO PROPONE DI RIFORMARE LA NOSTRA OFFERTA TURISTICA
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 9 Giugno, 2022 @ 4:08 pmI DISLIVELLI – IL CICLOESCURSIONISMO E IL CICLOTURISMO … dalla nuova Cabinovia Trento-Monte Bondone e dalla destagionalizzazione del Passo del Tonale, in avanti.
I dislivelli in natura, ovvero le montagne. Sono una ricchezza ed un ottimo prodotto turistico. In genere qui in Trentino Alto Adige si “vende” il dislivello in discesa in inverno, per lo sci; quello in salita in estate, per i soggiorni montani e le scalate.
Abbiamo, è vero, molte località turistiche che sono bici-organizzate in verticale, ma manca ancora una regìa unitaria per l’organizzazione e vendita di un “sistema” analogo all’austriaco Tirol Bike Safari che da anni ha messo in rete e “vende” 750 km di ciclo-discese, il Tirol Bike Safari e “safari” significa “viaggio”, non altro.
Il ciclo-escusionismo è regolato tecnicamente dai Quaderni editi dal CAI Centrale il cui messaggio è “Non va bene né consentire tutto né vietare tutto: occorre regolare la materia e tutto non deve essere necessariamente estremo”: infatti con l’avvento delle e-bike una nuova, numerosa popolazione è salita in sella e pedala, “a dispetto” dell’età non più giovanile e dell’allenamento non sempre elevato.
In genere ci si preoccupa di mettere in rete le varie tratte delle piste cicloturistiche di fondo valle, e va bene ma non basta. Infatti possiamo attrarre e “catturare” i cicloturisti nelle valli, portarli in alto con le nostre cabinovie e farli planare verso i sistemi di fondovalle e le nostre città: e la nostra Regione diverrà una BIKELAND famosa in tutto il mondo: il TRENTINO SUD TIROLO BIKE SAFARI!
Questa nuova offerta turistica potrà inoltre destagionalizzare il turismo, e cioè attivarlo anche nelle stagioni intermedie, PRIMAVERA E AUTUNNO.
Dice … ma sono momenti di crisi! – Dico: appunto! Se non ora, quando?
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